Sonico, in Comune resta il vicesindaco

Con una mossa da maestro il sindaco Fanetti scongiura il commissariamento: l’attuale primo cittadino decadrà dalla carica e gli subentrerà il suo vice, Zaina.

(red.) Con una mossa da fine giurista, il sindaco di Sonico (Brescia) Fabio Fanetti ha dribblato il commissari è ha assicurato al suo Comune continuità di governo fino alla scadenza naturale del mandato, nella primavera del 2014.
Fanetti, neo eletto consigliere regionale con la Civica Maroni, si è smarcato dalle decisioni della Giunta delle Elezioni, che nel giro di qualche settimana avrebbe dovuto decretare l’incompatibilità tra la sua carriera di primo cittadino (eletto nove anni fa) e la nuova al Pirellone, chiedendogli di optare per uno dei due ruoli.
Se Fanetti avesse scelto la strada di Milano, si sarebbero spalancate le porte del commissariamento. Per evitare al suo Comune  circa un anno di governo prefettizio, Fanetti ha trovato il cavillo perfetto e, in accordo con la Prefettura di Brescia, ha messo in cassaforte il mandato della sua Amministrazione fino alla scadenza naturale del mandato.
Nell’annunciare, un paio di giorni fa, di aver deciso per la carica di consigliere regionale, il sindaco sonicese ha però precisato che verrà applicato l’istituto della decadenza da una carica pubblica (previsto dal Testo Unico degli Enti locali), che non porterà allo scioglimento del Consiglio comunale e all’arrivo del commissario prefettizio, ma solo alla sostituzione del sindaco da parte del suo vice. Sarà quindi Gian Luca Zaina a guidare il Municipio dell’alta Valle nel prossimo anno, fino al voto, previsto per la primavera del 2014.
Fanetti si è detto molto soddisfatto di questa soluzione, ritenuta la migliore per il suo Comune, per i cittadini e per le cose che ci sono da fare. Convinto di lasciare il Municipio in mano a gente capace, Fanetti ha voluto ringraziare la Prefettura che si è interessata della vicenda contattando il Ministero e concedendo l’applicazione del meccanismo.
La decadenza avrà effetto dal prossimo Consiglio comunale, che verrà presumibilmente convocato a fine maggio. Fanetti ha voluto sottolineare che non intende certo abbandonare né la sua gente né tantomeno la maggioranza, ma continuerà a dare una mano, preparando la strada alla sua lista per le prossime elezioni, dove si candiderà per un posto da consigliere.

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