M5S: espulso Mastrangeli, ‘salvo’ Crimi

Il senatore cacciato per la sua partecipazione alla trasmissione della D'Urso. Respinta la richiesta di analogo provvedimento per il capogruppo a Palazzo Madama.

(red.) Il senatore del Movimento 5 Stelle Marino Mastrangeli deve essere espulso dal gruppo come proposto dal presidente dei senatori, il bresciano Vito Crimi.
E’ la decisione presa a maggioranza (circa 60 voti a favore) dall’assemblea dei parlamentari grillini riunita ilunedì sera nell’aula dei gruppi a Montecitorio. L’ultima parola spetta però agli iscritti al portale che dovranno prendere la decisione finale sull’espulsione.
All’unanimità invece è stata respinta la richiesta avanzata da Mastrangeli di espellere Crimi per essere andato ospite a “Porta a Porta”.
“Non sono qui per difendere la mia reputazione perché io sono come Bruce Lee, ne atterro 50 alla volta. Io sono qui per fare proposte”, aveva detto Mastrangeli, difendendosi durante l’assemblea dei parlamentari. Il senatore è stato messo sotto accusa per essere andato ospite al programma di Barbara D’Urso.

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