Lega, “il tram-treno sarà la priorità”

Dopo la presentazione dello studio di fattibilità di Brescia Mobilità, il Carroccio promuove il progetto e lo mette al primo punto del suo programma elettorale.

(red.) Il tram-treno al primo posto nel programma elettorale della Lega Nord di Brescia.
Al Carroccio bresciano piace il risultato dello studio di fattibilità presentato da Brescia Mobilità (e che era stato commissionato dall’ormai ex assessore alla mobilità Fabio Rolfi). Con un investimento di 40-50 milioni di euro, infatti, sarebbe possibile estendere la metropolitana a livello provinciale, usando le stazioni ferroviarie già esistenti e che sono dismesse o sottoutilizzate. Secondo Rolfi, quella del tram-treno dovrà essere la priorità, in fatto di grandi opere, della prossima amministrazione di centrodestra, in caso di vittoria alle amministrative di Brescia. Punto di partenza sarà la Brescia-Iseo-Edolo, che dovrà essere potenziata con un sistema integrato di tram e treno inizialmente nella tratta Brescia-Castegnato. Per farlo, sarà necessario costruire delle fermate a Villaggio Badia, Villaggio Violino e Gussago, un’operazione che consentirà anche ai 30mila residenti dell’Oltremella di essere collegati alla metropolitana, grazie all’interscambio alla fermata della stazione ferroviaria.

 

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