Bersani, “responsabilità è cambiamento”

(red.) Responsabilità: è quello che  Bersani  chiede ai grillini eletti in Parlamento.
Il leader del Pd Pier Luigi Bersani, a Brescia per illustrare gli otto punti della piattaforma programmatica con cui si presenterà da Napolitano, ha parlato dei nuovi impegni, dopo l‘elezione dei due presidenti di Camera e Senato.  Da mercoledì si avvieranno le consultazioni con il Presidente della Repubblica per la formazione del nuovo esecutivo. Il nodo da sciogliere, dunque, è ora superare l’impasse politico. Bersani proverà ad accogliere l’incarico di formare il nuovo governo, perché “responsabilità è cambiamento”, ma richiama al senso del dovere nei confronti degli italiani tutte le forze che siedono in Parlamento, a partire dal MoVimento 5 Stelle. Esclusa, invece, la possibilità di un governo con il centrodestra.
A proposito dei grillini, poi, Bersani ha usato parole forti, spiegando che il modus operandi di M5S, che fa riunioni a porte chiuse ma poi chiede di mettere in rete gli incontri col presidente della Repubblica, ricorda dinamiche leniniste: “mi organizzo più o meno segretamente e poi approfitto di tutti gli spazi che la borghesia cogliona e capitalista mi offre”.
Riguardo al futuro, poi, il segretario del Pd ritiene che chi parla troppo facilmente di voto anticipato non sappia bene cosa dice: al Paese serve subito un governo. Soddisfazione, infine, per l’elezione di Laura Boldrini e Piero Grasso a Camera e Senato: due nomine che, secondo Bersani, hanno consentito di riallacciare il rapporto tra istituzioni e cittadini, allontanando l’immagine del Parlamento come luogo del malaffare e della compravendita.