Rolfi: “Serve un Fondo rimborsi per i pendolari”

Per il coordinatore provinciale della Lega, candidato al consiglio del Pirellone, sarebbe un modo per risarcirli dei danni. "Se sarò eletto, lo proporrò subito".

(red.) Un fondo rimborsi per i pendolari.
Questa la proposta del vicesindaco di Brescia e segretario provinciale del Carroccio, Fabio Rolfi, candidato alle Regionali. “Se sarò eletto”, ha promesso, “chiederò subito che le società regionali di gestione dei treni istituiscano un fondo rimborsi per risarcire tempestivamente e senza troppi inutili passaggi, chi subisce gravi disagi negli spostamenti. Chi sbaglia deve pagare e non è giusto che a farlo siano sempre i pendolari”.
Nel programma presentato da Rolfi, le problematiche dei pendolari hanno un posto di riguardo. “Regione Lombardia, in questo particolare ambito, può e deve fare molto. Ci sono alcuni punti che considero particolarmente importanti. Anzitutto c’è la difficile situazione dovuta ai ritardi sulla rete ferroviaria, che in Lombardia si aggirano attorno al 35-40% sul totale delle corse. Altro problema è quello della pulizia: considerato il prezzo dei biglietti è impensabile che le persone siano costrette a muoversi su vagoni sporchi e malfunzionanti”.
Impossibile chiudere gli occhi, poi, di fronte al fatto che molti pendolari sono costretti a viaggiare in piedi, per mancanza di posti a sedere. “Come si può pensare che chi arriva a pagare migliaia di euro l’anno per gli abbonamenti possa non avere il diritto di stare seduto? Dovrebbe essere il minimo garantito a chi paga un salato abbonamento. A questo riguardo è bene che anche le società di trasporti si assumano, una volta tanto, le proprie responsabilità”. Martedì 5 febbraio, dalle 7, in stazione saranno distribuiti dei volantini per far conoscere le proposte di Rolfi.

 

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