Primarie: Bersani vince in città, Renzi in provincia

(red.)  La città di Brescia ha votato di più per Bersani, la provincia ha espresso una maggiore preferenza per Renzi.
I dati sul voto bresciano alle primarie di centrosinistra che si sono tenute domenica hanno evidenziato questa leggera disparità di “pensiero” tra chi vive in città e chi, invece, risiede nel territorio provinciale.
Renzi ha ottenuto complessivamente, a livello nazionale il 35,5%, delle preferenze (in Lombardia il 36,8%), ma nel Bresciano questa percentuale sale fino al 39,09%.
Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ha raccolto il 43,2% dei consensi. L’altro candidato, Nichi Vendola, esponente di Sinistrae Ecologia e libertà (Sel), ha raccolto a Brescia il 14,3% delle preferenze (in provincia l’11,4%), inferiore dunque al dato nazionale che è stato del 15,6% e in linea, invece, con quello lombardo del 14,6%.
Guardando poi ai risultati delle Circoscrizioni cittadine, nella Centro prevale Renzi su Bersani (42,1% contro il 38,1% del leader Pd). Bersani raccoglie il 50,2% delle preferenze, invece, nella Sud, e il 47,5% nella Ovest.
E’ in provincia però che il sindaco di Firenze ha fatto presa maggiormente, come, ad esempio, a Desenzano dove ha raccolto una percentuale di preferenze pari al 45,7%, del 44,6% a Lonato e a Montichiari del 48,84%. A Lumezzane la percentuale sale poi fino al 50% e sale fino al 63,7% a Orzinuovi, mentre il record si è registrato nei seggi di Ponte di Legno,Temù e Vione con il 74,7%.
Renzi piace e convince anche ad Adro (51,8%), Borgosatollo (42,3%), Capriolo (47,6%), Castrezzato e Trenzano (50,4%), Ghedi (48%), Mazzano (39,6%), Ospitaletto (49,3%), Provaglio d’Iseo (48,1%), Rodengo Saiano (44,13%), Rovato (47,7%), Salò (43,5%) e Sirmione (41,8%).
Il segretario del Pd vince invece a  Bagnolo Mella (54,55%); Botticino e San Gallo (53,6%), Cedegolo e Sellero (63,1%); Cimbergo e Paspardo (71,7%); Pezzaze (62%); Pontevico, Alfianello e Robecco ( 59,4%); Cologne (53,9%).
Poche preferenze per Bruno Tabacci e Laura Puppato, gli altri due candidati. Puppato ha raccolto il 3,4% delle preferenze a livello provinciale,il 3,6% in città e il 3,5% in Lombardia (è stato del 2,6% a livello nazionale).
L’assessore comunale milanese si ferma invece all’1,5% nel Bresciano, percentuale non troppo distante dall’1,2% lombardo e all’ 1,4% nazionale.