“Bye bye Equitalia”, la Lega bresciana esulta

Festa per l’approvazione, in Parlamento, dell’emendamento proposto dal Carroccio che consentirà ai Comuni di svincolarsi dall'ente di riscossione tributaria.

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(red.) Bye bye Equitalia: è con questo slogan che la Lega Nord bresciana ha voluto festeggiare l’approvazione, in Parlamento, dell’emendamento proposto dal Carroccio che consentirà ai Comuni di svincolarsi dal tanto temuto ente di riscossione tributaria.
“Si tratta di un successo importante, significativo delle nostre battaglie a favore del nord e della sua realtà produttiva: un modo per dare vita ad un controllo fiscale più umano e consapevole del contesto economico e sociale all’interno della quale opera”, ha sottolineato il segretario provinciale padano Fabio Rolfi, accompagnato da Raffaele Volpi, parlamentare leghista tra i firmatari dell’emendamento, dalla vice presidente del consiglio comunale Simona Bordonali e dal segretario cittadino della Lega Paolo Sabadini.
Grazie a questo emendamento, che dovrà, comunque, passare per il Senato, i Comuni potranno, quindi, avvalersi del servizio di agenzie esterne. Percorso che, tra l’altro, aveva visto come precursore il Comune di Brescia, tra i primi a cercare di svincolarsi dalla morsa “famelica” di Equitalia.
“Questo non vuol dire”, ha voluto chiarire Rolfi, “che la Lega sia a favore dell’evasione fiscale ma crediamo che sia necessario saper distinguere tra chi non paga le tasse sistematicamente e chi, invece, è moroso perché messo in difficoltà dalla crisi e dalle scelte di un Governo che sta affossando il sistema imprenditoriale del nord”.
“Sono molto soddisfatto di essere stato tra i protagonisti di un successo ottenuto nonostante i pareri contrari del Governo Monti e del Pd, da sempre favorevole ad Equitalia ed a questa vessazione fiscale”, ha esultato Volpi, spiegando che la Lega aveva proposto altri due emendamenti a favore delle imprese locali bloccata in extremis dal Governo grazie, ancora, a Pd e Pdl.

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