Fenaroli: “Voto in Sicilia, crisi democratica”

Il candidato di "Al lavoro con Brescia" riflette sull'astensionismo e la frammentazione dei voti. "Occorre aprire il dialogo con chi, da questa situazione, sta emergendo".

(red.) “Le elezioni siciliane sottolineano, con l’astensione – maggioranza   assoluta – e con la frammentazione del sistema rappresentativo e dei  voti, la grave crisi democratica che stiamo vivendo”.
Così, Marco Fenaroli, candidato sindaco alle amministrative di Brescia per il comitato “Al lavoro con Brescia”, commenta i risultati delle regionali siciliane. “La divisione che  nega il formarsi di un largo schieramento riformatore e progressista   rende difficile l’opera di governo in una delle Regioni più importanti. Questo dato politico materiale impone una seria ed urgente riflessione sui doveri che spettano a tutte ed a tutti coloro che, per prima cosa, intendono rispondere alla domanda sociale e politica tanto pressante”.
Secondo Fenaroli, è ora di abbandonare  i giudizi sommari, per aprire, invece, un   confronto diretto con cittadini e cittadine e praticare un dialogo   costruttivo con le forze che da questa situazione emergono ormai a  livello generale.

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