Fronte comune Mantova-Brescia contro la Tav

Assemblea del circolo di Sel dell'Alto Mantovano aperta a cittadini e forze politiche bresciane e mantovane contro il tracciato che dovrebbe attraversare i territori.

(red.) L’unione fa la forza. Cittadini bresciani e mantovani, ma anche forze politiche “volonterose di contribuire, senza pregiudiziali né polemiche da orticello a fermare la realizzazione della Tav, la linea ferroviaria ad alta velocità”, sono invitate all’assemblea pubblica . È in programma giovedì 30 agosto alle 20,30 al circolo Arci Dallò di Castiglione delle Stiviere (Mantova).
Ad organizzare l’incontro è la sede di Sel (Sinistra ecologia e Libertà) dell’Alto Mantovano. Sul tavolo di discussione la “grande opera” ferroviaria che attraverserà i territori sulla linea Verona-Brescia.
Il progetto, il cui cantieri sono estesi fino a Montichiari, ed entro il 2015 dovrebbe proseguire sulla tratta Verona-Brescia, a fianco della autostrada A4 lungo il territorio del Basso Garda, ha già suscitato diverse polemiche nel Bresciano. Dagli enti locali è infatti sorta la richiesta nei mesi scorsi di spostare a sud delle colline moreniche, in territorio mantovano fra Castiglione e Roverbella, il tracciato dell’Alta velocità.
Ovviamente, l’ipotesi ha suscitato le rimostranze in terra mantovana dove il circolo di Sel ha promosso alcune manifestazioni ed un presidio al mercato settimanale.

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