Il Pdl: “Nel Bresciano c’è troppa delinquenza”

(p.f.) Troppa violenza nel Bresciano: serve un intervento più deciso e urgente. A lanciare l’allarme è il Pdl Brescia. Venerdì scorso l’onorevole Viviana Beccalossi ha incontrato il prefetto Narcisa Brassesco per fare il punto sulla questione delinquenza a Brescia e provincia.
“Da marzo a maggio”, ha spiegato Beccalossi, “la cronaca ci ha raccontato di un aumento di rapine, scippi, persino furti di benzina. Oltre a quello che leggiamo sui giornali, riceviamo poi le segnalazioni dei cittadini, sempre più preoccupati. Non siamo qui a lanciare accuse, ma da sempre la sicurezza è un punto importante del nostro programma”.
Da qui, l’incontro con il prefetto, che ha assicurato che non c’è un allarme criminalità, ma un aumento della microcriminalità, dettato dall’aggravarsi della situazione economica. Adeguare l’organico delle forze dell’ordine, creare pool di magistrati specializzati nella repressione della microcriminalità, migliorare il coordinamento tra forze dell’ordine: queste alcune delle proposte avanzate dal Pdl per rientrare dall’emergenza.
“L’organico della polizia è quello di una Brescia ferma a 20 anni fa. Ma nel frattempo la provincia è cambiata, siamo a 1milione 20mila abitanti di cui il 13% è straniero”. Al Provveditorato per le Opere Pubbliche, poi, la sollecitazione del Pdl di ultimare i lavori delle stazioni di polizia di Erbusco, Mazzano, Pontoglio, Flero e Sarezzo, attualmente fuori uso.
“Inoltre, e questo lo porterò in Parlamento”, ha aggiunto Beccalossi, “bisogna inasprire le pene e garantire la certezza della pena. E le forze dell’ordine devono collaborare di più”. Il riferimento è alla polizia Provinciale di Brescia, istituita dieci anni fa, e che sembra occuparsi quasi esclusivamente dell’applicazione del codice della strada, attività molto redditizia, visto che le multe per infrazioni sono una fonte importante di entrate per la Provincia.
“Importantissimo il lavoro per prevenire le stragi sulle strade”, ha ammesso Beccalossi, “ma la polizia Provinciale fa molto poco per prevenire micro e macrocriminalità. Siamo contenti che la Provincia abbia avuto risultati importati sulla lotta alla guida in stato di ebbrezza, ma per quello c’è già la Stradale”.
“Il Pdl in Broletto”, ha aggiunto il capogruppo Diego Invernici, “ha sottoposto all’assessore Maisetti la necessità di rivedere il ruolo della polizia Provinciale, che deve riappropriarsi del ruolo di polizia amministrativa. La Provinciale può avere un’importanza maggiore se affianca le altre forze dell’ordine”. Lo zoom sul Comune di Brescia, invece, parla di una situazione migliore rispetto al passato, ma ancora perfettibile.
“L’aumento della microcriminalità”, ha spiegato Achille Farina, “è segno della crisi, la preoccupazione spinge la gente davvero a rubare dalle dispense. Dobbiamo tenere alta la guardia, la situazione è migliorata ma si può fare di più”. Urge un’accelerata, ad esempio, secondo Beccalossi, in stazione. “Che non sembra la stazione di una città italiana, bensì di una città del Nord Africa. Cosa può fare la politica? Può e deve dare strumenti legislativi in più”.