Ospitaletto, ricorso al Consiglio di Stato

Giambattista Sarnico ha annunciato l'intenzione di ricorrere contro l'annullamento delle elezioni disposto dal Tar. Diversamente, si andrà a nuove elezioni.

(red.) E’ pronto a dare battaglia per tornare alla guida della “sua” Ospitaletto (Brescia) Giambattista Sarnico, dopo il commissariamento scattato venerdì scorso dopo che il Tar ha accolto il ricorso delle liste sconfitte, di centrodestra,  sul risultato dello scorso maggio.
Nel paese della Bassa aveva vinto Giovanni Battista Sarnico (Insieme per Ospitaletto) con 3.307 voti (46,26%), Giulio Incontro (Ospitaletto prima di tutto) aveva ottenuto 387 voti (5,41%), Enrico Salvinella (Forza Nuova) 268 voti (3,74%), Angiola Giudici (Il popolo della libertà, Lega Nord) 3.186 voti (44,57%).
Le altre liste si sono rivolte al tribunale amministrativo perché Forza Nuova si era presentata nell’agone politico con firme non autenticate.
Un vizio formale che, per i giudici di via Zima, è stato determinante perché il centrosinistra prevalesse.
Dopo la sentenza del Tar la Prefettura  di Brescia ha sciolto il consiglio comunale e nominato Antonio Naccari commissario. Resterà alla guida all’amministrazione comunale fino a nuove elezioni. Ma Sarnico ha annunciato che sta lavorando, insieme con il Partito democratico ad un ricorso al Consiglio di Stato, chiedendo una sospensiva urgente perchè l’amministrazione possa tornare al lavoro.
Diversamente, se il Consiglio dovesse respingere il ricorso, si andrà a nuove elezioni. Sarnico ha espresso l’augurio che la situazione venga risolta a breve perchè, ha sottolineato, tutto ciò comporta anche un aggravio per le casse comunali. Con il commissariamento, infatti, sono bloccati gli interventi programmati dall’amministrazione e, comunque, anche le nuove elezioni comporteranno una spesa non prevista ed ingente per Ospitaletto.

 

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