Molgora, addio al doppio incarico?

La Giunta per le Elezioni di Montecitorio aprirà una procedura di incompatibilità nei confronti dei presidenti di Provincia che ricoprano anche il ruolo di deputato.

(red.) Anche Daniele Molgora, presidente della Provincia di Brescia nonché parlamentare della Lega Nord potrebbe essere presto chiamato a scegliere tra i due ruoli che riveste attualmente così come il sindaco Adriano Paroli, primo cittadino ed onorevole.
Doppio incarico incompatibile anche per il numero uno in Broletto?
Dopo Paroli, chiamato a scegliere se restare parlamentare o alla guida della città anche per Molgora si profila un destino simile, secondo quanto emerso dalla riunione della Giunta per le elezioni della Camera, tenutasi mercoledì a Roma per esaminare come dare corso alla sentenza assunta in merito dalla Corte Costituzionale.
E se Paroli ha già comunicato al suo gruppo parlamentare che intende restare sindaco e, conseguentemente, rinunciare al mandato di deputato, ora sotto la lente d’ingrandimento ci sono anche i presidenti di Provincia che, sebbene non siano esplicitamente indicati, per analogia potrebbero rientrare nel dispositivo della Consulta che ha sancito l’incompatibilità dei duo ruoli per i sindaci di città oltre i 20mila abitanti.
La Giunta per le Elezioni di Montecitorio, come riporta l’Agenzia Tm News, aprirà infatti una procedura di incompatibilità nei confronti dei sindaci di paesi con oltre 20mila abitanti e dei presidenti di Provincia che ricoprano anche il ruolo di deputato.
La proposta, avanzata dal presidente della Giunta Maurizio Migliavacca (Pd) in seguito alla sentenza della Corte costituzionale del 21 ottobre scorso, è stata approvata con i soli voti dell’opposizione nella seduta di mercoledì. La maggioranza si è astenuta.
La procedura viene ora affidata da regolamento al Comitato per le incompatibilità presieduto dal deputato di Api Pino Pisicchio che aprirà un’istruttoria.

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