Il cordoglio di tutto il mondo politico

(red.) Cordoglio in tutto il mondo politico per la morte di Mino Martinazzoli, che si è spento domenica mattina nella sua casa di Caionvico (Brescia) dopo una lunga malattia. In queste ore la famiglia sta tenendo una veglia funebre, mentre si susseguono i messaggi di personalità bresciane e nazionali.
“La morte di Mino Martinazzoli mi addolora profondamente. Era un politico e un uomo di grande serietà e rigore, colto, riservato e sempre attento alle esigenze dei più deboli, dei cittadini, del suo territorio. Ha avuto il compito difficilissimo di traghettare il partito cattolico dalla prima alla seconda repubblica e lo ha fatto con onestà intellettuale, con rigore morale”, ha scritto in una nota Walter Veltroni (Pd), mentre il presidente della Fondazione Italianieuropei, Massimo D’Alema, si è detto “profondamente addolorato per la scomparsa di un grande protagonista del rinnovamento della Dc”.
Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha parlato di “una figura singolare e irripetibile nella vita politica e civile del Paese”, mentre Dario Franceschini, capogruppo Pd alla Camera, ha ricordato che “senza la sua scelta coraggiosa di traghettare i cattolici democratici dalla Dc nella nuova stagione politica degli anni 90, non sarebbero nati l’Ulivo e il Pd”.
Leoluca Orlando, portavoce dell’Italia dei valori, ha parlato di Martinazzoli per “l’impegno per la legalità costituzionale e per i valori della migliore tradizione laica del cattolicesimo democratico, in tempi difficili di declino della cosiddetta prima Repubblica”.
Anche Lorenzo Cesa e Rocco Buttiglione, rispettivamente segretario e presidente dell’Udc, hanno ricordato l’esponente democristiano. “E’ con profondo dolore che ho appreso la notizia della scomparsa di Mino Martinazzoli”, ha scritto Cesa. “Pur nelle differenti posizioni che ci hanno contraddistinto, è stato per tante generazioni di democristiani una figura di riferimento politico e morale.
E “Profondamente rattristato” si è detto il leader Udc, Pier Ferdinando Casini che nonostante le differenze politiche ha puntualizzato di non aver mai perso “la stima e il rispetto per la persona e per le sue qualità intellettuali e morali”.
Non sono mancate anche le parole dei membri del governo. “Sincero e profondo cordoglio” è stato espresso dal presidente del Senato, Renato Schifani. Per il ministro Gianfranco Rotondi, Martinazzoli è “stata una figura immensa della vita pubblica italiana”. Gianfranco Fini, presidente della Camera, lo ha definito “un uomo politico che ha onorato le istituzioni ed ha interpretato gli ideali del cattolicesimo democratico negli incarichi di governo ricoperti e nella guida del partito della Dc”. Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, si è soffermato “sull’uomo politico, studioso e statista di rilievo”.

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