Rinvio a giudizio di Mazzoncini (A2A): Bordonali attacca Del Bono

Vergognoso il silenzio del sindaco sul nuovo rinvio a giudizio dell'amministratore delegato della società pubblica”.

(red.) “Il rinvio a giudizio dell’amministratore delegato di A2A Renato Mazzoncini non è un fatto che riguarda un privato cittadino, dal momento che si tratta del numero uno di una società pubblica controllata dai Comuni di Brescia e Milano”, scrive in un comunicato la parlamentare leghista Simona Bordonali, consigliere comunale a Palazzo Loggia.
“Il nuovo rinvio a giudizio del tribunale di Parma segue il rinvio a giudizio di un anno fa del tribunale di Perugia. La magistratura farà il suo corso ed in essa ho piena fiducia, ma il silenzio assordante del sindaco di Brescia sulla vicenda conferma che esiste un  serio problema politico, continua Bordonali.

“Se sul rinvio a giudizio del tribunale di Perugia di circa un anno fa Del Bono si era espresso sostenendo che non ci fosse nessun motivo di impedimento alla nomina di Mazzoncini ad amministratore delegato di A2a, nomina che infatti venne fatta pochi mesi dopo, oggi quella nomina risulta ulteriormente inopportuna”sostiene Bordonali. “Il primo cittadino, ha il dovere di tutelare un bene pubblico, ovvero di proprietà di tutti i bresciani. A lui domando per quale motivo non sia ancora intervenuto, chiedendo quantomeno una sospensione cautelativa dell’amministratore delegato dal suo ruolo?”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.