In più, secondo i militanti, non ci sarebbero le condizioni igienico sanitarie per ospitare le persone, vista la mancanza di allacci alle varie utenze e per una struttura abbandonata. Hanno anche sollecitato il primo cittadino a intervenire per “sfrattare” il Collettivo. Dall’altra parte, il sodalizio che occupa la “Spiaggia d’Oro” ha annunciato per lunedì 18 gennaio in piazza Malvezzi un presidio di protesta dopo che il Comune ha negato una sala per un incontro pubblico a palazzo Todeschini. Al centro dell’attenzione c’era proprio l’occupazione e la necessità, secondo il gruppo, di dotare le associazioni di spazi autogestiti. A favore di questo, si è aggregato anche il Movimento 5 Stelle locale che condanna l’irruzione del Collettivo nell’ex ristorante, ma chiede al Comune di dare stabili pubblici ai movimenti giovanili del territorio.
“Spiaggia d’Oro”, esposto in procura
L'opposizione di centro destra a Desenzano si è rivolta alla magistratura per chiedere lo sgombero del Collettivo autonomo Gardesano dallo stabile.