112, “lamentele solo a Brescia”

Mercoledì 2 dicembre i consiglieri regionali della commissione Sanità hanno visitato le centrali dei numeri di emergenza. "Il servizio migliora".

112 Numero unico emergenze(red.) “Solo in provincia di Brescia, rispetto a tutta la Lombardia, ci si lamenta per i presunti disservizi per quanto riguarda i soccorsi”. Lo dice il direttore del Numero Unico di Emergenza 112 di Brescia Claudio Mare che mercoledì 2 dicembre ha partecipato ai sopralluoghi dei consiglieri regionali che fanno parte della commissione Sanità. I rappresentanti hanno prima visitato la centrale dei soccorsi del 118 che si trova a Bergamo e fa riferimento anche a Brescia e Sondrio e poi quella del 112 nella città della Leonessa che compete, oltre a Brescia, su Sondrio, Mantova, Cremona, Lodi e Pavia. La stampa locale ha spesso riportato casi di ambulanze arrivate a diversi minuti di distanza dalla chiamata, fino alla doppia richiesta di dati su quanto avvenuto e la presenza di alcuni mezzi piuttosto di altri.
Ma secondo Mare, il fatto che solo a Brescia ci si lamenti e che all’ufficio pubbliche relazioni di Areu non arrivi alcun disagio farebbe pensare a una sorta di “regia per screditare il nostro sistema”. I dati parlano di circa 4.500 telefonate al giorno che arrivano al 112, di cui oltre il 60% non sono adatte e quindi non vengono smistate alle centrali delle altre forze dell’ordine. E’ anche emerso, per esempio, che nella notte di martedì 1 dicembre qualcuno, senza motivo, ha chiamato il 112 per 350 volte. Le richieste maggiori riguardano gli interventi dei carabinieri e soccorsi che insieme coprono l’80% delle segnalazioni. I consiglieri regionali sono giunti alla conclusione che il servizio sta migliorando e alcuni di loro invitano a organizzare assemblee pubbliche per informare sulla situazione reale.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.