Palazzolo, è scontro sui costi delle elezioni

Botta e riposta tra opposizione e maggioranza uscente sulla spesa elettorale. Il commissario prefettizio interviene nella guerra dei numeri.

Più informazioni su

(red.) Scontro a Palazzolo sull’Oglio (Brescia) tra le forze politiche sui costi per le elezioni anticipate a cui il comune è chiamato dopo le dimissioni del sindaco Alessandro Sala (Pdl).
Nel bilancio di previsione presentato nei giorni scorsi dal commissario prefettizio Roberta Verrusio sono state indicate le cifre di massima previste per la consultazione elettorale che “cozzano” contro quanto affermato dall’ex primo cittadino che, in un volantino affisso nei giorni successivi alle sue dimissioni, aveva parlato di un onere per le casse del comune pari a 225mila euro. Soldi che, sottolineava Sala, andavano a gravare sulle tasche dei palazzolesi.
I costi sarebbero invece ben diversi da quelli preventivati dall’ex amministratore.
Il candidato sindaco per il Pd Gabriele Zanni, ha valutato invece che la spesa sarà pari a 43mila euro, una somma molto lontana da quella di Sala. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Tarcisio Rubagotti di “Impegno civica Palazzolo”, che ha parlato di calcoli approssimativi dell’ex primo cittadino.
Per l’Udc serve una maggiore ponderatezza nelle dichiarazioni pubbliche, mentre Selina Grasso della lista “Palazzolo Cambia” si è detta meravigliata della nuova cifra a bilancio, molto diversa da quella che era invece circolata.
A dare chiarezza sui numeri è stato lo stesso commissario prefettizio Verrusio che, in un comunicato, ha precisato che i 43mila euro indicati riguardano la spesa per le consultazioni del 6 e 7 maggio, ma che a causa della contrazione delle entrate, anticipata proprio in occasione delle elezioni nel 2012, porterà “effetti negativi sui bilanci 2012 e 2013 per circa 204mila euro”. Sommando a qasi dunque i 43mila euro di cui sopra si arriva ai “famosi”  225 mila di cui aveva parlato l’ex sindaco Sala.
Tutto chiarito? No, perché la precisazione della rappresentante della Prefettura ha sollevato le polemiche del Pd che ha parlato, insieme con “Palazzolo Cambia” di dubbi sul fatto che a spiegare tale incongruenza sia stato proprio il commissario, fatto che susciterebbe dubbi sull’imparzialità dell´incaricato prefettizio.
In ogni caso, ribadisce l’opposizione, a causa delle elezioni anticipate, causate sia dalle dimissioni di Sala e dai problemi interni alla sua maggioranza, il comune sarà costretto a fare fronte ad una spesa non prevista di 43mila euro.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.