“Treni nuovi, perchè spostarli a Milano?”

Lo domanda Legambiente che chiede che Trenord restituisca i soldi alla Provincia di Brescia. "La scelta del trasferimento dettata solo da motivi politici".

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(red.) Che fine hanno fatto i nuovi treni della Brescia Iseo Edolo, tolti dalla linea bresciana come denunciato da Legambiente Basso Sebino?
L’associazione ambientalista ha svolto una ricerca “con propri mezzi” scoprendo che i due nuovi treni Stadler, su otto arrivati lo scorso anno, sono stati trasferiti al Deposito Locomotive di Trenord (la nuova società nata dalla fusione paritetica tra FS e FNM in Lombardia) di Lecco.
“Da oltre un mese”, spiega Dario Balotta, responsabile del circolo, “sono in “sussidio” sulla tratta Milano Monza Molteno Lecco”. “Giustificato se fosse un trasferimento momentaneo per risolvere un’emergenza di carenza di treni di quella linea”, sottolinea l’esponente del cigno verde, “ma così non è. Sui 62km della linea brianzola, non elettrificata come quella della valle Camonica, lo scorso anno erano arrivati 11 nuovi  convogli  Stadler .Trenord ha trasferito questi due convogli al deposito di Lecco, per rinforzare  la flotta nuova di zecca e tenere di riserva i vecchi convogli  668 del 1970. Dopo il definitivo trasferimento dei  2 treni  dal  Deposito di Iseo a  quello di Lecco, alcuni vecchi treni diesel, oramai  in eccesso, sono stati trasferiti nel Deposito di Cremona”.
“Che logica ha una simile operazione?”, si chiede Legambiente. “E’ più efficiente che stiano su quella linea i treni nuovi?” Se sì, per gli ambientalisti “Trenord restituisca i soldi alla Provincia di Brescia”.
Sono altri gli interrogativi posti da Balotta: “Perché 11 nuovi convogli non bastano, se su quella linea di 64 km si sviluppano 660 mila Km/treno l’anno, mentre sulla Brescia Edolo (102 Km di linea), sviluppandosi 1.100 mila km/treno l’anno, ne son rimasti solo 6?”. E ancora: “ C’è stata qualche contropartita da parte della Regione (proprietaria di Trenord al 50%)alla provincia di Brescia?”
“Sembra chiaro”, conclude Legambiente, “che la scelta del trasferimento non abbia motivi gestionali , ma solo motivi politici. Sarebbe interessante sapere chi è stato eletto in regione a Lecco”.

 

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