Mense scolastiche, 4 deroghe dall’Asl

(red.) La vicenda delle mense scolastiche delle materne cittadine temporaneamente chiuse per mancanza di deroga da parte dell’Azienda sanitaria locale è avviata a una conclusione.
Dieci scuole dell’infanzia di Brescia, come riferisce in una nota la stessa Asl, “erano state autorizzate all’utilizzo in deroga fino al 31 dicembre scorso”. A settembre, alla riapertura delle scuole stessa, l’Azienda sanitaria ha effettuato dei sopralluoghi e stilato alcune raccomandazioni affinchè la deroga potesse essere nuovamente concessa. Le scuole stesse, sottolinea nella nota l’Asl, erano poi tenute  presentare una relazione scritta  e documentazioni tecniche integrative all’Asl, per il rilascio della deroga per il 2012.
“Delle dieci scuole d’infanzia”, informa l’Asl, “quattro (Borgo Trento, Tonini, Berther e Piaget ndr.) hanno trasmesso tale documentazione integrativa mercoledì scorso, il 25 gennaio; pertanto l’Asl, attraverso il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, si è subito attivata verificando la completezza della documentazione ed effettuando i sopralluoghi ieri, 31 gennaio”.
Quindi è stata concessa la deroga con decorrenza immediata.
“Non appena saranno acquisite le documentazioni integrative relative alle altre scuole (sei in tutto, ndr.) l’Asl, provvederà all’esecuzione degli accertamenti e al rilascio delle deroghe”.
Per la scuola Gallo dove è noto il problema della presenza di gas Radon nel sottosuolo, il direttore generale di Asl, Carmelo Scarcella, ha fissato un incontro con i genitori dei bambini il 10 febbraio all’Asl di viale Duca degli Abruzzi.