Via Brocchi, presidio contro la discarica

Sabato 17 dicembre manifestazione di protesta del Comitato spontaneo contro le nocività contro la ripresa dei lavori del Gruppo Faustini nel sito a San Polo.

(red.) Un “regalo di Natale” che il Comitato spontaneo contro le nocività di Brescia respinge al mittente. Si tratta della riapertura dei lavori del Gruppo Faustini, nella discarica di via Brocchi a San Polo, in città.
“78.600 metri cubi di amianto” contro i quali i cittadini del Comitato hanno indetto una nuova manifestazione di protesta per sabato 17 dicembre dalle 10 in via Bettole (di fronte alla banca) a Brescia.
“Perché”, chiede il Comitato, “nonostante il Consiglio di Stato non si sia ancora espresso sul ricorso presentato dai cittadini contro la progettata discarica di amianto, lunedì 12 dicembre 2011 le ruspe hanno ricominciato a scavare?”.
“Il 21 novembre scorso”, per il Comitato, “con una curiosa similitudine con la vicenda Nicoli Cristiani sulla discarica di amianto di Cappella Cantone (sotto sequestro), la Regione Lombardia ha rilasciato una nuova Autorizzazione Integrata Ambientale per permettere al Gruppo Faustini di interrare l’amianto”.
“L’amianto uccide”, ricorda il Comitato spontaneo contro le nocività, che per difendere il diritto alla salute e all’ambiente torna a chiedere con insistenza che sul sito in oggetto, venga realizzato il Parco delle Cave, come già evidenziato anche nelle osservazioni presentate al comune di Brescia sul Piano di Governo del Territorio (Pgt).

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