Lega: “Dal Pd solo chiacchiere”

Sulle circoscrizioni, il Carroccio: "Nessuna frattura, piena fiducia a Rolfi".


(red.) E' stata immediata la replica della Lega Nord al Partito democratico che ieri aveva attaccato il Carroccio sulla vicenda delle circoscrizioni e le "dimissioni fantasma" del presidente della circoscrizione Est Enio Garzetti (vedi qui). Secondo il capogruppo in Loggia Nicola Gallizioli e la segretaria cittadina del partito Raffaella Toninelli "non c’è nessuna frattura o disagio in casa Lega, anzi i rappresentanti della Lega Nord in amministrazione comunale, a partire dal vice sindaco Fabio Rolfi, hanno la totale e piena fiducia del movimento per l’ottimo operato fin qui condotto, testimoniato dai continui apprezzamenti della gente soprattutto sul versante della sicurezza. Di fronte al disastro creato dagli attuali esponenti dell’opposizione quando erano al governo della città si tratta di una sfida difficile che però sta dando visibili risultati". Poi la frecciata: "Capiamo che il Pd debba trovare problemi in casa d’altri per cercare di mascherare i suoi, talmente evidenti, ma non li cerchi dove non ci sono".
Secondo gli esponenti della maggioranza, quindi, "il programma dell’amministrazione comunale prevede il potenziamento delle circoscrizioni sia in termini di servizi che di competenze, cercando di riempire la scatola vuota dell’inutile riforma Bragaglio e così stiamo procedendo. Sono stati istituiti nuovi servizi per le anagrafi decentrate (possibilità di iscrizione anagrafica, cambio di indirizzi etc..), è stato istituito in via sperimentale il tecnico circoscrizionale, preludio alla creazione di un vero ufficio tecnico territoriale, si sta ragionando sulla sistemazione del personale, fuggito dalle circoscrizioni in seguito alla riforma del centro sinistra, ed alla sistemazione logistica delle circoscrizioni. Progetti in corso, che realizzeremo con il concorso dei presidenti di circoscrizione, i quali hanno tutti evidenziato la concretezza e la validità di questi programmi".
Gallizioli e Toninelli sostengono che "dal Pd come al solito soltanto parole, vuote di contenuti ed idee. Si appellano all’attuazione di una riforma, sbagliata e pasticciata, senza dire come; parlano di incompetenza sul decentramento dopo essere stati sonoramente bocciati dai cittadini proprio nelle circoscrizioni dove hanno governato per decenni. Quando avranno qualche proposta da sottoporre saremo comunque  lieti di ascoltarle e se condivise di accettarle. Almeno renderanno, finalmente, questo dibattito un po’ più interessante…”