Edifici scolastici, il comune di Brescia partecipa al bando regionale

E' stato deciso di candidare l’intervento di demolizione e ricostruzione del plesso “Valdadige” della primaria “Arici” e il miglioramento sismico della “Battisti”. Così si libereranno risorse per altri interventi.

(red.) La giunta di Brescia ha autorizzato la partecipazione del Comune  all’avviso pubblico bandito da Regione Lombardia riguardo alla “Manifestazione di interesse per la raccolta dei fabbisogni relativi al patrimonio di edilizia scolastica degli enti locali”. Scopo del bando è la preparazione di un elenco di interventi, coerenti con le linee di azione del Pnrr, che rientreranno nel prossimo Programma Regionale Triennale di Edilizia Scolastica.
Dopo aver esaminato i requisiti richiesti e tenendo conto, inoltre, dei lavori già in programma, il comune di Brescia ha scelto di candidare l’intervento di demolizione e ricostruzione del plesso scolastico “Valdadige” della scuola primaria “Arici” e il miglioramento sismico della scuola primaria “Battisti”.

Nel caso del plesso “Valdadige” sarà demolito un edificio di qualità architettonica e impiantistica non soddisfacente che si trova, però, in un contesto pregiato. Il nuovo stabile sarà dotato di aule, di servizi, di un locale mensa e di una nuova palestra a norma che potrà essere utilizzata anche per le necessità del quartiere.
L’edificio, infine, potrà essere impiegato anche come sede decentrata per la gestione delle emergenze.
L’affidamento dell’incarico al progettista avverrà entro la fine dell’anno tramite un concorso che sarà bandito dal Ministero dell’Istruzione.
Il progetto esecutivo sarà realizzato entro il 30 giugno 2023 mentre l’avvio dei lavori avverrà entro il 31 marzo 2024. Il collaudo dei lavori, infine, è previsto entro il 30 giugno 2026.

Per il miglioramento sismico della scuola primaria “Battisti”, per il quale è già stato effettuato lo studio di fattibilità, la progettazione esecutiva sarà ultimata entro il 31 dicembre 2022 mentre l’avvio dei lavori avverrà entro il termine dell’anno successivo. Il collaudo dei lavori avrà luogo entro il 31 marzo 2026.
L’inserimento di questo intervento nella programmazione regionale consentirà all’amministrazione comunale di completare un programma di adeguamenti più ampio che riguarda la scuola dell’infanzia “Fiumicello”, la primaria “Giovanni XXIII” e, dalla prossima estate, la scuola secondaria di primo grado “Tridentina”.

“Le scuole sono una nostra priorità: lo dimostrano i cospicui investimenti messi in campo in questi anni”, ha affermato l’assessore all’Edilizia scolastica Valter Muchetti. “Siamo intervenuti per abbattere le barriere architettoniche, per ridurre la dispersione di calore e per migliorare l’efficienza energetica e antisismica con lavori mirati nei singoli edifici. Seguiamo con attenzione tutti i bandi pubblici che vengono emessi e siamo costantemente alla ricerca di risorse per incrementare i nostri interventi. Anche in questo caso abbiamo proposte e progetti per due edifici che rigenereremo se il finanziamento sarà confermato”.

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