Brescia, boom di richieste per buoni spesa. Loggia integra il fondo

Dal Comune fanno sapere che le risorse della Protezione Civile sono già esaurite per due terzi delle domande.

(red.) Nella giornata di ieri, giovedì 23 aprile, il Comune di Brescia attraverso un post su Facebook ha reso noto che sono 6.815 le domande presentate fino al 14 aprile – scadenza ultima – per accedere ai voucher per l’acquisto di generi alimentari e di beni di prima necessità in questo periodo di emergenza sanitaria. Le domande giunte fino al 9 aprile, per un totale di 4.464, sono già state esaminate e, di queste, ne sono state accolte e liquidate 3.094, pari al 69%. Sono giunte 693 richieste doppie, mentre le domande respinte ammontano a 567, spesso perché riguardanti nuclei famigliari di persone non residenti a Brescia.

Non è stato possibile completare 69 richieste perché prive dei dati essenziali e restano ancora da esaminare 2.351 domande, giunte tra il 9 e il 14 aprile. L’importo totale attualmente in erogazione ammonta a 1.050.000 euro, pari allo stanziamento iniziale della Protezione Civile Nazionale, per un valore medio del voucher di circa 340 euro.

Una volta esaurito il fondo, il Comune di Brescia integrerà con risorse proprie per garantire che tutti gli aventi diritto possano ricevere il buono, attingendo anche al fondo SOStieniBrescia. Per completare l’iter o per comunicare gli esiti, gli uffici comunali potrebbero aver bisogno di contattare direttamente al telefono gli interessati.

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