Loggia 2018, scheda elettorale e primi confronti

Sorteggiato l'elenco dei candidati che i votanti troveranno nelle urne. Lunedì sera Del Bono, Vilardi e Ghidini a un incontro pubblico sull'immigrazione.

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(red.) Nella giornata di martedì 15 maggio sul territorio della città di Brescia inizieranno a comparire i primi manifesti elettorali in vista delle amministrative del 10 giugno. Depositate le liste, nel frattempo è stata diffusa anche la scheda elettorale come si mostrerà ai votanti. Da sinistra verso destra e dall’alto verso il basso, dopo il sorteggio, l’ordine vede Laura Castagna di Brescia Italiana, Leonardo Peli di Pro Brixia e Alberto Marino di Potere al Popolo. A seguire, Emilio Del Bono candidato per il centro sinistra, Paola Vilardi del centro destra, poi Lamberto Lombardi del Partito Comunista Italiano, Davide De Cesare di CasaPound e Guido Ghidini del Movimento 5 Stelle.

Dal punto di vista della campagna elettorale, martedì a Brescia è attesa la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni a sostegno della candidata Paola Vilardi, mentre nei giorni successivi per Emilio Del Bono dovrebbero arrivare l’attuale premier Paolo Gentiloni e il reggente del Partito Democratico Maurizio Martina. Intanto, lunedì sera a Fornaci si è svolto un incontro pubblico in cui i tre principali candidati – Del Bono, Vilardi e Ghidini – sono stati chiamati a parlare soprattutto di immigrazione.

E non sono mancate le frecciate. Il primo cittadino ha sottolineato come sarebbe stato l’ex Adriano Paroli a non fare nulla per la moschea di via Bonardi, ma ha anche aggiunto che va salvaguardato il diritto di culto. Al contrario, la candidata del centro destra ha chiesto di essere meno buonisti, perché sarebbero molti i migranti che non rispettano regole e doveri. E l’aspirante sindaco del M5S Guido Ghidini si è spinto oltre, proponendo una rappresentanza della comunità straniera in Consiglio comunale.

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