Brescia, 15 mln per conservare e investire

E' a somma stanziata per il 2015 (investimenti reali) nel piano triennale delle opere pubbliche. Priorità alla rigenerazione urbana e alle manutenzioni.

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(red.) Ammontano a 15 milioni e mezzo di euro gli stanziamenti che il Comune di Brescia ha predisposto per il piano triennale delle opere pubbliche.
La somma messa a bilancio per il 2015 (investimenti reali) potrà essere incrementata fino a 21 milioni grazie alla cessione di altre quote di Centrale del Latte.
Priorità viene data alla rigenerazione urbana, alla manutenzione e a investimenti per rendere la città più ecosostenibile e per migliorare le infrastrutture sportive.
Un fitto prospetto di interventi (visionabile sul sito della Loggia al seguente link) prenderà le mosse, innanzitutto, dalla manutenzione delle strade, dalle  bonifiche, dalla riqualificazione dei campi sportivi (Polivalente in primis), per poi passare a nuove opere, come la ristrutturazione della Pinacoteca, il nuovo palazzetto Eib, la sala civica nell’area ex Cidneo.
I 15 milioni “reali” che la Loggia ha a disposizione, come hanno spiegato il sindaco Emilio Del Bono, la vice sindaco Laura Castelletti, gli assessori Federico Manzoni e Valter Muchetti, sono un “tesoretto” accantonato grazie ad alienazioni, residui di bilancio e oneri a scomputo di urbanizzazione, che verranno tutti conteggiati in conto capitale.
Per il 2015 si parte con 3 milioni di euro destinati alla manutenzione delle strade e dei marciapiedi, ma l’intervento più importante è sicuramente quello che interessa via Milano che diventerà a senso unico. Come? I mezzi potranno percorrerla solo dalla tangenziale Ovest verso il centro città. Il senso unico sarà fino all’altezza della rotatoria dell’Esselunga, mentre gli autobus potranno percorrere l’arteria in entrambi i sensi di marcia. L’obiettivo di questa operazione è decongestionare la via dal traffico nell’ambito di una riqualificazione più ampia del quariere stesso.
Due milioni sono invece destinati alla messa a norma e all’adeguamento delle strutture scolastiche cittadine; un milione alle bonifiche, altro tema “scottante” ed oramai ineludibile per la Leonessa, mentre 2 milioni sono messi a bilancio per la riqualificazione di Campo Calvesi.
Un altro milione è destinato al verde pubblico, stessa cifra per i campi da rugby Invernici e Menta e per il bocciodromo di Mompiano, 500mila euro per il dissesto idrogeologico, analogo stanziamento per cimiteri e per l’ex Polveriera di Mompiano.
I sei milioni restanti sono suddivisi tra nuove aree ciclopedonali e zone con limitazione di velocità a 30 km/h (San Bartolomeo e Villaggio Prealpino), recupero e restyling di residenze pubbliche ed edilizia monumentale.

 

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