Consigli di quartiere, pronti per il voto

Temi caldi dei Consigli Comunali del 24 e 25 luglio. Confermata la volontà di allargare il voto a 16enni e cittadini stranieri residenti da 5 anni.

(red.) In occasione dei Consigli Comunali del 24 e 25 luglio verrà affrontata la questione.
Quella dei nuovi consigli di quartiere bresciani diventa, giorno dopo giorno, una tematica sempre più centrale.
Le motivazioni dietro l’istituzione di questi nuovi organi sono state ribadite dal sindaco di Brescia Emilio Del Bono e dall’assessore al Decentramento Marco Fenaroli.
In sostanza, l’obiettivo principale è quello di offrire un’importante opportunità di patriottismo municipale alla cittadinanza bresciana. Partecipazione attiva, quindi, ma anche organizzazione e proposte che provengano direttamente da chi il territorio lo vive tutti i giorni.
Dopo ben 34 assemblee territoriali e qualcosa come 283 interventi, il nuovo strumento di partecipazione alla vita bresciana è stato  presentato ai residenti. E certo, a livello politico c’è stata più di qualche nota stonata tra gli assensi.
Le critiche maggiori, lo ricordiamo, riguardano la lista unica e la possibilità di voto per 16enni e cittadini (anche stranieri) che risiedono in città da almeno 5 anni.

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