“Del Bono non ha concluso nulla”

(red.) L’opposizione sventola bandiera bianca. Anzi no, un foglio bianco. Non intendeva certo essere un segno di arresa quel foglio che i consiglieri dei vari gruppi di centrodestra hanno simbolicamente fatto sventolare durante la seduta del Consiglio comunale di Brescia mercoledì 18 giugno.  «Questo rappresenta quanto realizzato dalla Giunta in un anno », precisa Mattia Margaroli di Forza Italia.
Rincara subito la dose, il capogruppo del Carroccio, Nicola Gallizioli: «È tempo di pagelle e per noi il sindaco e la sua Giunta sono bocciati. Mancano i risultati». A dodici mesi di distanza dalla sconfitta, al ballottaggio, di Adriano Paroli e al termine di un anno in cui non sempre le forze che avevano sostenuto il sindaco uscente hanno agito in maniera unitaria, ora il centrodestra si ricompatta.
A non piacere è stata la vendita definita frettolosa delle azioni di A2A, di Centrale del Latte e di Omb; il tentativo di alienazione degli immobili comunali; il mancato abbattimento del debito, il taglio alle spese per il sociale e la tassazione tenuta ai massimi e l’aumento del costo dei servizi pubblici.
Francesco Puccio di X Brescia attacca le politiche ambientali: «La Loggia sta dimostrando tutta la sua incoerenza e noi interverremo con forza e monitoreremo la situazione dell’acqua, dell’aria, del suolo». Infine, il leghista Tacconi denuncia un peggioramento delle politiche della sicurezza. Dopo un anno di Del Bono per il centrodestra niente è da salvare.