Brescia per Passione: “Sì a coppie di fatto”

Dopo la valutazione del comitato tecnico, la lista che sostiene Castelletti rilancia: "Nostra volontà è quella di tutelare le famiglie di cittadini non sposati".

(red.) Assolutamente favorevoli alle coppie di fatto. Non ci girano tanto intorno i consiglieri comunali di Brescia per Passione Mafalda Gritti e Fabrizio Benzoni. “La bocciatura della delibera di Iniziativa Popolare per il riconoscimento delle famiglie anagrafiche fondate su vincoli affettivi, non fermerà di certo la volontà del Gruppo Consiliare di Brescia per Passione al fine di avere finalmente, anche nel nostro comune, una delibera che normi e garantisca i diritti delle cosiddette coppie di Fatto”.
“In passato”, spiegano i consiglieri, “siamo sempre stati protagonisti della battaglia politica all’interno del consiglio comunale su questo tema. Lo siamo stati anche in campagna elettorale, inserendolo all’interno del nostro programma e sollecitando gli altri candidati sindaco sul tema. Abbiamo aderito al Coordinamento Nuove Famiglie, Uguali Diritti, composto da 24 realtà cittadine, pensando di poter portare in consiglio comunale, attraverso una proposta di delibera per iniziativa popolare, una proposta ancora più condivisa con i cittadini”.
La scelta del comitato tecnico di valutazione ha bloccato, momentaneamente, questo percorso. “Una scelta che di tecnico ha ben poco, andando invece a valutare il merito della proposta. Sulla legittimità, infatti, è difficile esprimere dubbi fondati, essendo già stata discussa in decine di altri comuni e approvata in molti degli stessi. Noi continuiamo a credere, al contrario, che la scelta debba essere politica, e che il Consiglio Comunale di Brescia debba esprimersi sul tema.  Valuteremo tutte le iniziative possibili insieme al Comitato ma soprattutto penseremo ad un’iniziativa congiunta con gli altri consiglieri comunali che hanno aderito al Comitato, al fine di poterne discutere al più presto all’interno del Consiglio, luogo in cui andrà presa la decisione finale”.

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