Mezzo milione per le infrastrutture religiose

(red.) In tanti sostengono che si tratti di una sorta di “mini-concordato”. fatto sta che il rapporto fra Comune di Brescia e parrocchie sembra ben saldo e ha le sue implicazioni economiche. Sono complessivamente 430 mila gli euro per cofinanziare lavori di restauro e manutenzione delle parrocchie bresciane.
Il Comune ha accolto le richieste di 16 tra parrocchie ed enti religiosi che riceveranno nel 2014 un massimo di 35 mila euro cadauno, o comunque fondi pari al massimo al 30% dell’ammontare complessivo degli interventi previsti.
Santa Maria Nascente, ad esempio, riceverà 35 mila euro per il restauro della canonica; la chiesa di San Faustino e Giovita (di via Caionvico) 35 mila euro per il consolidamento strutturale. Alla parrocchia di San Giuseppe Lavoratore arriveranno 35 mila euro per realizzare i nuovi impianti elettrici e di illuminazione; alla parrocchia dei Santi Francesco e Chiara 35 mila euro per la ricostruzione della parrocchia. Mentre alla parrocchia Natività di Maria saranno stanziati 35mila euro per la ristrutturazione della chiesa parrocchiale. Alla Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo i  35 mila euro cofinanzieranno la realizzazione del nuovo oratorio polifunzionale.
Tra gli altri sono previsti fondi anche per il Museo Diocesano  (15mila euro per ristrutturare lo spazio espositivo). Mentre 28.500 euro saranno stanziati a favore dei Carmelitani scalzi per la realizzazzione di migliorie all’interno del convento di San Pietro in Oliveto.