Giunta dei sindaci, primo vertice a Brescia

Unanime il parere degli amministratori circa l'opportunità di istituzionalizzare quello che per ora è solo un tavolo, per dare continuità, con almeno una riunione al mese.

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(p.f.) Prima riunione post-elezione della giunta dei sindaci, l’iniziativa lanciata dal primo cittadino già durante la campagna elettorale, per mettere attorno ad un tavolo capoluogo e comuni dell’hinterland e coordinare l’azione amministrativa.
In Loggia, nel pomeriggio di venerdì 6 agosto, i rappresentanti di Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Flero, Gussago, Nave, Rezzato, Roncadelle e San Zeno, oltre che Brescia. «C’è interesse sull’opportunità di questo strumento», ha introdotto il sindaco Emilio Del Bono, «e la convinzione che possa produrre benefici per tutti». Unanime il parere degli amministratori circa l’opportunità di istituzionalizzare quello che per ora è solo un tavolo, per dare continuità, con almeno una riunione al mese. Nel primo incontro si è parlato di mobilità, ma per il futuro si prevede un’integrazione sempre più profonda, che riguardi anche i servizi, vista, del resto, la scarsa disponibilità di risorse che, in tempi di crisi, spingi all’unità e al lavoro in sinergia.
«L’indirizzo è che un’idea come questa», ha concluso Del Bono, «andrà strutturata, non sappiamo ancora con quale forma. Anche in passato Brescia si è fatta portatrice della regia su alcuni temi, come l’aria, ma è stata estemporanea. L’idea è di avere la periodicità». Riguardo alla mobilità, si è parlato, presente l’assessore bresciano alla mobilità Federico Manzoni, della nuova agenzia del trasporto pubblico.  «Brescia e hinterland appartengono già all’area integrata del trasporto pubblico», ha spiegato Manzoni,  «ma è importante che, quando nascerà l’agenzia, l’hinterland non sia mero fruitore, ma abbia anche un ruolo propositivo e decisionale. Un altro aspetto è il piano della mobilità, con una pianificazione di piste ciclabili».

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