Petizione respinta: il Bigio torna in piazza

La raccolta firme promossa da Anpi e Fiamme Verdi contro la ricollocazione della statua dell' "Era fascista" è stata rigettata dal Consiglio comunale.

(red.) Il Bigio torna in piazza. Il Consiglio comunale che si è svolto venerdì a Brescia ha infatti respinto la petizione popolare (circa 2mila le firme raccolte) promossa da Anpi e Fiamme Verdi per dire “no” alla ricollocazione della statua intitolata “dell’Era fascista” in piazza Vittoria o in qualunque altro spazio pubblico cittadino.
Il Pd ha chiesto alla Giunta chiarimenti in merito ad un’operazione di cui non risulta chiara la finalità artistica, nè quella culturale, urbanistica e ideologica, mentre la Lega Nord ha sottolineato che l’intento è quello di una restituzione filologica della piazza all’originario aspetto.
In ogni caso, la raccolta firme, che era giunta alla discussione in Loggia, è stata rigettata e già nelle prossime settimane il manufatto potrebbe essere ricollocato, una volta ultimato l’intervento di restauro tuttora in corso.

 

 

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