Parcheggio al Castello, l’ok della Deloitte al piano
La società di consulenze e revisioni, chiamata ad esprimere un parere "terzo" sulla sostenibilità economica del progetto ha dato il suo avallo.
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(red.) C’è l’ok della Deloitte, società di consulenze e revisioni, al piano di sostenibilità economica dell’operazione “parcheggio sotto il Castello” di Brescia.
A darne notizia lo stesso sindaco Adriano Paroli che ha annunciato la relazione rapporto “ampiamente positiva” che “conferma la sostenibilità economico-finanziaria dell’iniziativa”.
Il parcheggio “sostenibile” avversato da più fronti (ambientalisti e Partito democratico in primis) ha una capacità di 500- 600 posti. Un conteggio che aveva suscitato un vivace dibattito: mentre la Loggia ha sempre affermato che poteva contenere fino a 600 mezzi, la relazione tecnica degli uffici comunali fissava il numero a 456. Sopra i 500, infatti, servirebbe una valutazione d’impatto ambientale.
Ottenuto l’avallo di una voce “terza” nella vicenda, ora Brescia Mobilità deve reperire i fondi necessari per l’opera, 23,5 milioni di euro.
La Giunta guidata da Paroli marcia spedita verso l’obiettivo, nonostante le critiche dell’opposizione: come più volte ribadito dallo stesso primo cittadino, il parcheggio è ritenuto “fondamentale” sia per il centro storico sia per l’accesso al Castello, per il quale si stanno sviluppando, tra l’altro, diversi ipotesi per il rilancio del monumento.
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