Consiglieri “paperoni”: i redditi medi? 75mila euro
Presentate (non tutte) le dichiarazioni dei redditi degli amministratori. In cima c'è Bazoli con 247.766 euro, fanalino di coda Fornasari con 7.065 euro.
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(red.) Quanto guadagnano i consiglieri comunali di Brescia? La media, relativa al 2011, dei 730 presentati dagli amministratori in Loggia è pari a 75.805 euro, quasi tremila euro in più rispetto all’anno precedente.
Dichiarazioni dei redditi “trasparenti” in ottemperanza a quanto prevede la legge, datata 1992.
In cima alla top ten dei “paperoni” c’è (ancora) Alfredo Bazoli, con un modello Unico che “vale” 247.766 euro, ma l’avvocato è in buona compagnia, perché sopra la soglia dei 100mila euro si segnalano i redditi dichiarati del sindaco Adriano Paroli (139.172 euro) e dell’assessore al Bilancio Silvano Pedretti (179.633).
Fanalino di coda sono invece Laura Castelletti (10.040 euro) e Maria Chiara Fornasari (7.065 euro).
Non (ancora) pervenute le dichiarazioni dei redditi di Giorgio Agnellini (Azione Liberal’Italia), Alessandro Bizzaro (Lega), Luciano Cantoni (Castelletti sindaco), Claudio Chiappa (Lega), Pierraul Francesconi (Lega) e Luigi Gaggi (Pdl), Giorgio Maione e Claudia Taurisano (Pdl).
I più ricchi? Sono gli esponenti dell’Udc, con una media di 118mila euro, quindi quelli del Pdl (81.301), Lega Nord (76.188) e Pd (75.700).
In Loggia sembra che stiano meglio rispetto ai colleghi in Broletto, la cui media complessiva si attesta sui 43.802 euro.
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