Bilancio, dalla Centrale un milione di euro

Nell'ultima giunta il sindaco ha annunciato l'introito che arriverà dall'azienda, la delibera per le opere della stazione di Brescia 2 e nuovi fondi per i servizi sociali.

(p.f.) Un milione di euro: è quanto arriverà da Centrale del Latte al Comune di Brescia. “Una cifra importante”, ha sottolineato il sindaco Adriano Paroli, “in parte corrente, che sarà molto utile”. Ma una cifra che riapre anche il dibattito sulla possibilità di vendere la società. “Preferirei vendere qualche immobile piuttosto che la Centrale”, ha spiegato Paroli, “cercheremo di riuscire a tenerla”.
Intanto, procede la corsa del metrobus. La giunta ha approvato la delibera sulle opere complementari per la stazione di Brescia 2: un appalto da 1 milione di euro. “Con questa siamo a 14 stazioni”, ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Mario Labolani, “entro 15 giorni partiranno i lavori per le prime 13”. All’appello, così, mancano solo le stazioni di piazza Vittoria, San Faustino e via Marconi. “Per queste”, ha continuato Labolani, “i lavori saranno appaltati a giugno”. La settimana prossima si riunirà la Commissione metrobus, per far un punto con la ditta Anstaldi sui collaudi; giovedì, il viaggio di un veicolo per verificare il funzionamento.
Dalla giunta, arriva anche qualche buona notizia sul fronte del sociale. Niente tagli alle agevolazioni mensa per le famiglie numerose, che dal quarto figlio in poi non pagheranno i contributi per il sevizio mensa di materne ed elementari. “Il bilancio”, ha commentato Paroli, “non ci permette di fare tutto quello che vorremmo per le famiglie numerose, ma speriamo di poterlo fare dal prossimo anno”. Ripristinato anche il contributo per i bambini disabili che frequentano i Cse.   “Un contributo”, ha spiegato l’assessore ai Servizi sociali Giorgio Maione, “che era stato tolto con valenza da marzo e riguardava 53 ragazzi. Servirà un mese come tempo tecnico, ma possiamo dare questa buona notizia: il contributo sarà ripristinato integralmente”.
Dal Comune, inoltre, arriveranno 57.500 euro per l’associazione Bimbo chiama Bimbo di Mompiano. “Ma non è un semplice contributo ad un’associazione”, ha precisato Maione, “perché quella di Bimbo chiama Bimbo è un’attività sussidiaria, con migliaia di volontari e ore di volontariato a servizio di tutta la cittadinanza”. Novità anche sul fronte della collaborazione tra Comune e scuola Audiofonetica. “Esiste una convenzione fra scuola, Provincia e Comune”, ha illustrato l’assessore alla cultura e istruzione Andrea Arcai, “dove si assicura un minimo di erogazione di fondi che possa permettere all’Audiofonetica di fornire un servizio necessario ai bambini audiolesi. Di solito veniva rinnovata di anno in anno e prevedeva che il Comune versasse 152 mila euro. La novità è che ora la convenzione diventa triennale. In questo modo, le Canossiane che gestiscono la scuola avranno la certezza della stabilità economica”.
Novità, infine, per i giovani aspiranti panificatori. “Abbiamo dato all’Associazione Panificatori”, ha spiegato l’assessore al marketing urbano Maurizio Margaroli, “i locali di via Capriolo 9 per istituire un laboratorio dove i giovani potranno imparare l’arte di fare il pane. Un’opportunità per chi vuole intraprendere quest’attività, che consente anche di mantenere aperti dei locali nel centro storico altrimenti sfitti”.

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