Scuole materne, tagliate quattro sezioni

La scure dei tagli si è abbattuta su Caionvico, Zammarchi, Valotti e Agosti. “Si salvano” invece Rebuffone e Gallo. Loggia soddisfatta, vittoria a metà per i genitori.

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(red.) La scure del comune si è abbattuta su quattro sezioni delle scuole materne cittadine, ovvero Caionvico, Zammarchi, Valotti e Agosti. “Si salvano” invece Rebuffone e Gallo.
Questo l’esito del vertice che si è svolto nella serata di mercoledì in Loggia tra il sindaco di Brescia Adriano Paroli, l’assessore all’Istruzione Andrea Arcai, il dirigente d´area Francesco Falconi, il responsabile delle scuole dell´infanzia Pietro Gardani, il direttore generale del Comune Alessandro Triboldi e i rappresentanti dei genitori.
L’incontro, in programma inizialmente per la scorsa settimana e poi rinviato, ha confermato dunque la sforbiciata alle sezioni delle scuole materne, taglio che era stato paventato dalle famiglie e che aveva sollevato non poche polemiche.
Un sacrificio inevitabile, come ha spiegato il primo cittadino, ma studiato comunque per evitare eccessivi disagi ai cittadini.
Su 76 sezioni attivate nelle comunali ne sono state eliminate quattro, misura che serve a rientrare di 500mila euro. Le iscrizioni totali, pari a 1831 domande, consentiranno, con una disponibilità di 1900 posti di coprire tutte le esigente delle famiglie, hanno sottolineato gli amministratori.
Per 70 bambini, esclusi dalla “prima scelta” tocca ora passare ad una seconda valutazione. Una soluzione considerata “soddisfacente” dalla Loggia, ma che per le famiglie si configura come una parziale vittoria perché l’obiettivo era quella che venissero risparmiate dai tagli anche le sezioni di Caoinvico e Valotti.
Dopo il 10 aprile, quando verranno rese note le graduatorie ufficiali, verrà fissato un altro incontro fra amministrazione e genitori.

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