Pgt: “Una moschea in ogni circoscrizione”

Lo chiede l'associazione islamica “Muhammadiah”, protagonista della querelle con la Loggia sul centro di culto di viale Piave, nelle osservazioni al Piano.

(red.) Tra le osservazioni dei cittadini al Piano di Governo del Territorio di Brescia c’è anche quella avanzata dalla associazione islamica “Muhammadiah” che chiede che venga rivisto il “no” alla realizzazione di nuove moschee in città (ambito LA 3179).
L’associazione culturale è la stessa protagonista, tempo fa, di una lunga querelle con il comune sul centro islamico di viale Piave.
“Muhammadiah” chiede che nella pianificazione del territorio, che a breve verrà discussa in Loggia dopo l’esame delle osservazioni pervenute all’amministrazione, sia prevista la possibilità di realizzare un luogo di culto in ogni circoscrizione.
L’osservazione presentata dall’associaizone culturale islamica prende spunto dalla legge regionale 12 del 2005, capo III, che regola la normativa sugli edifici di culto.
A suffragare la richiesta del gruppo islamico anche le osservazioni presentate da Maria Frassine per Acli di Brescia che ha chiesto che nelle aree dismesse possano essere ospitati luoghi di culto, di qualsiasi religione.
“Muhammadiah” chiede anche che siano previsti spazi per la sepoltura e per gli sport maggiormente praticati dai gruppi di immigrati.

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