Pgt, la Loggia ‘recupera’ le aree dismesse

Nel Pgt le ex aree industriali diventano poli residenziali, commerciali e dei servizi. Nel Piano della Loggia le parole d'ordine sono recupero e riqualificazione.

(red.) Non ancora approvato, ma già incamminato sulla strada della discussione in Consiglio comunale, il Pgt, Piano di Governo del territorio, fa discutere. E non poco. Oltre ai malumori dell’Ascom bresciana che ha definito “devastante” la prospettiva di un Piano così delineato dall’amministrazione, parole che non sono affatto piaciute all’assessore all’Urbanistica Paola Vilardi, che ha definito “premature” le valutazioni dell’Associazione commercianti, c’è anche la battaglia (annunciata ma non ancora combattuta) del Partito Democratico, secondo cui il Pgt è “illegittimo” perché realizzato senza tenere conto dell’articolo 13 della Regione che prevede la consultazione delle parti sociali.
Intanto, però, il perno su cui questo dibattuto Pgt si fonda sono la “riqualificazione” e il “recupero”.
Riqualificazione e recupero di due grandi poli industriali dismessi, due giganti addormentati che testimoniano la Brescia del passato.
Si tratta di trasformare le aree produttive dismesse in luoghi adibiti alla residenzialità, con alcune superfici destinate al commerciale e ai servizi.
Un mix di funzioni che per la Loggia è la risposta vincente e la scommessa sul futuro della città.
In particolare, l’attenzione e anche “l’intenzione” della amministrazione si concentrano sull’area dell’ex Idra (17.075 mq) nella quale (ed è su questo progetto che l’Ascom ha manifestato il proprio malcontento) verranno creati un polo commerciale della grande distribuzione, esteso su 15mila metri quadrati, residenze (libera e convenzionata) e 2mila metri quadrati destinati ad uffici. In cambio, verrà ceduto al comune un lotto da oltre 23mila metri quadri nel quale verrà realizzato un parco.
Nell’area invece dell’ex Cidneo di via Ferrini nuove residenze (8.962,20 mq di cui 2.688,66 mq a prezzi calmierati) e così anche nell’ex Innse di via Oberdan (abitazioni di edilizia convenzionata, uffici e negozi).
In via Dalmazia, accanto alla quale sta sorgendo il nuovo volto del Comparto Milano (edilizia libera e convenzionata, commerciale e direzionale), nell’ambito del progetto Piccola velocità, troverà spazio una piattaforma logistica di 101.551 mq.
In via Orzinuovi, nell’area della cosiddetta Pietra Curva, sorgeranno circa 20mial mq misti tra uffici e botteghe e un centro commerciale, mentre nella zona dove erano attivi i Magazzini generali vedranno la luce la Sede unica del comune di Brescia, unità abitative e un polo di grande distribuzione):
Nuove residenze anche alla Slm, mentre sono confermati i piani previsti e nel vigente Piano regolatore di Baribbi, ex Conceria Colombo ed ex Rondine.

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