Brescia, per “Musica: fuoco dell’anima” il concerto “Northern Lights” di Richiedei

Brescia. Primo concerto sabato 1 ottobre alle 17 per la rassegna “Musica: fuoco
dell’anima” presso la Sala del camino nel Palazzo Martinengo delle Palle in via Via San Martino della Battaglia, 18.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Filarmonica “Isidoro Capitanio” – Banda cittadina di Brescia con la collaborazione del Comune di Brescia.
Il concerto inaugurale vede protagonista al violino Daniele Richiedei, che propone un
programma dal titolo “Northern Lights”. Si tratta di una suite per violino solo, pensata come un
viaggio nella cultura musicale del Nord Europa. Il lavoro prende spunto principalmente dalla
tradizione folk, pur essendo influenzato anche da altro, come la cultura contemporanea, il rock e la musica classica.

Richiedei usa esclusivamente il suo strumento (senza l’aggiunta di elettronica live) con l’intento di esplorarne a fondo le risorse timbriche, e cercando un dialogo tra il suono e il silenzio, tra il violino e l’acustica del luogo. I brani sono presentati dall’esecutore nel corso del concerto.
L’ingresso al concerti è gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili ed è raccomandato
l’utilizzo della mascherina.

Daniele Richiedei ottiene la laurea e il master al Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia e
si specializza con il prof. Marco Rizzi a Detmold, in Germania; contemporaneamente studia la musica jazz da autodidatta e partecipa ai corsi di perfezionamento di Siena Jazz, Nuoro Jazz e Centre de Musiques Didier Lockwood di Parigi. Consegue numerosi riconoscimenti, fra cui il Premio Zorzella “Miglior talento jazz 2013”, il premio Marenzio 2011, il premio Enrica Cremonesi nel 2009, borse di studio per meriti ai seminari estivi di ‘Siena jazz 2009’ e a quelli di “Nuoro Jazz 2010”. Si è esibito da solista con orchestra in importanti contesti, come il Teatro Grande di Brescia e il Festival violinistico internazionale “Gasparo da Salò”. Violinista dalle molte sfaccettature, svolge intensa attività concertistica sia in ambito jazz, che nell’ambito della musica da camera classica e contemporanea, collaborando regolarmente con alcuni fra i migliori musicisti italiani. Ha inciso l’album come leader e compositore, “Camera Oscura”, dedicato alla profonda rivisitazione della musica di Franco Margola.