Mercoledì alla Festa della Radio il reggae internazionale dei Morgan Heritage

Brescia. Alla 30^ Festa di Radio Onda d’Urto in corso di svolgimento nell’area di via Serenissima, mercoledì 17 agosto sul palco principale è di scena il reggae internazionale dei Morgan Heritage.
L’apertura è affidata a The Magnetics e a Galup and the Reggae Gang per una lunga e densa serata in levare, capitanata dai Morgan Heritage, un nome storico del roots reggae internazionale. L’apertura dei cancelli è alle ore 19.00. Sottoscrizione per Radio Onda d’Urto 10 euro dalle ore 19.00.
I Morgan Heritage sono un gruppo musicale roots reggae formato nel 1994 da otto figli dell’artista Denroy Morgan, scomparso nel marzo 2022. Nati negli Stati Uniti, i Morgan Heritage sono cresciuti in Giamaica nel pieno della cultura rastafari. Alle spalle hanno 15 album e un Grammy Awards nella sezione reggae, nel 2016, per il migliore album reggae mondiale dell’anno, “Strictly Roots“. I componenti della  “Royal Family” del reggae mescolano una strepitosa capacità di infiammare i loro live con testi parlano di pace, amore, rispetto, a partire dallo storico album-manifesto “Don’t Haffi Dread“, un titolo che ha dato scandalo, visto che significa “Non serve avere dreadlock per essere un rasta”, ponendo i Morgan Heritage come leader di un movimento rasta più aperto e tollerante. L’ultimo lavoro, “Loyalty“, è del 2019: uscito subito prima della pandemia, rappresenta una summa del loro percorso quasi trentennale, che li ha già portati nell’Olimpo della musica in levare.
Gli altri appuntamenti della serata di mercoledì: 
SPAZIO DIBATTITI h 19.30 “Massa per velocità. Un racconto dalla Cina profonda” (Prospero Editore). Presentazione del libro con l’autore Gabriele Battaglia.
TENDA BLU h 23.45 Gemini Blue (blues), a seguire DJ set by Gioskarocksteady & Lisasixties (ska/reggae).
PATCHANKA h 23.45 DJ set by DJ Balbo (reggae – hip hop & black music).
SPAZIO CHIRINGUITO – FIASKA h 23.45 Vintage Night Club by I Frattimi + Steee Dj.
SIAMO GATTI – SPAZIO BAMBIN* h 21.00 Giochi Non Una Di Meno: il memory dei mestieri, l’indovina chi delle personagge, il gioco dell’oca dello stereotipo.