Giovedì al Teatro Romano, Webern e Schubert con il Quartetto Eos
Più informazioni su
(red.) Giovedì 15 luglio alle 20.30, nel Teatro Romano di via Musei, la Stagione del Teatro Grande ospita il Quartetto Eos, giovane formazione che si è aggiudicata nel 2018 il Premio “Piero Farulli” nell’ambito del Premio Abbiati della critica musicale italiana. Elia Chiesa e Giacomo Del Papa ai violini, Alessandro Acqui alla viola e Silvia Ancarani al violoncello si cimenteranno nella rara esecuzione del Langsamer Satz per quartetto d’archi WoO 6, composto dal poco più che ventenne Anton Webern e nel Quartetto per archi n. 14 D. 810 Ver Tod und das Mädchen (La morte e la fanciulla) di Franz Schubert, uno dei lavori cameristici più emblematici del musicista austriaco.
Il Quartetto Eos si è esibito presso importanti sale da concerto e teatri italiani, oltre che nell’ambito di prestigiosi festival. Collabora periodicamente con importanti istituzioni musicali e si è già aggiudicato l’attenzione della stampa nazionale. La formazione è stata inoltre premiata nell’ambito di prestigiosi concorsi quali il Concorso nazionale per Quartetto d’Archi “Sergio Dragoni” e l’“International Anton Rubinstein Competition” di Düsseldorf.
I biglietti del concerto di giovedì 15 luglio al Teatro Romano (intero 15 euro, ridotto under30 e over65 10) sono in vendita alla biglietteria del Teatro Grande e sui siti teatrogrande.it e vivaticket.com. Anche per questo appuntamento è previsto il consueto biglietto scontato al 50% per gli studenti; ricordiamo che la Fondazione del Teatro Grande fa parte dei soggetti aderenti ad App18 e Carta Docente.
Gli orari di apertura della Biglietteria del Teatro Grande: dal martedì al venerdì dalle 13.30 alle 19.00 e il sabato dalle 15.30 alle 19.00. Nel giorno dello spettacolo la Biglietteria sarà aperta dalle 15.30 fino all’inizio dell’evento.
Per evitare code e assembramenti gli spazi del Teatro Romano sono accessibili al pubblico a partire da un’ora prima dell’inizio della rappresentazione. Gli spettatori devono presentarsi non oltre i 30 minuti precedenti l’orario d’inizio dell’evento. Le disposizioni per il contenimento della pandemia attualmente in corso prevedono l’obbligo della mascherina (chirurgica o di categoria protettiva superiore, no mascherine di comunità) per tutti gli spettatori anche in esterno.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.