Il paradiso dello swing con «Jazz in Eden»

Si parte il il 21 ottobre. Protagonisti Sylvie Courvoisier e Marc Feldman, coppia nella vita e nel proprio progetto artistico.

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    (red.) Torna «Jazz in Eden», stagione musicale della città di Brescia, arrivata alla quinta edizione.
    Il primo concertoè in programma il 21 ottobre. Protagonisti Sylvie Courvoisier e Marc Feldman, coppia nella vita e nel proprio progetto artistico. Lei pianista, lui violinista, i due artisti si esibiscono sul palco del Nuovo Eden insieme a due strepitosi musicisti, il batterista, bandleader e compositore Billy Mintz e uno dei più apprezzati e richiesti contrabbassisti di oggi, Scott Colley.
    Nel mese di novembre, invece, sono due gli appuntamenti da segnare in agenda. Il primo, il 13, per un concerto d’eccezione, il cui protagonista assoluto sarà “il ragazzo della chitarra per tutti i tipi di avventurieri della musica”, performer capace di spaziare dal jazz al punk, dalla canzone alle composizioni di Scelsi, icona della musica d’avanguardia di oggi. Stiamo parlando di Marc Ribot, accompagnato in trio da Henry Grimes al basso acustico e al violino e a Chad Taylor, alla batteria.
    Il 15 novembre è la data di un concerto speciale, insolito, che viene dal Nord. Sarà di scena Jøkleba, band formata da Jon Balke, Per Jørgensen e Audun Kleive, protagonisti di una musica che vuole essere sostenibile. I musicisti ci ricordano che il modo migliore per predire il futuro è progettarlo. Zero emissioni di CO2 quindi per raggiungere la hall del concerto: protagonista insieme alle note blue di questi jazzisti contemporanei sarà la stazione della metropolitana di San Faustino, perfetta con le sue linee e la sua architettura per accogliere tale progetto.
    A chiudere la stagione dei grandi concerti dell’autunno Fabrizio Puglisi, il 16 dicembre, che con il suo “Guantanamo”, un viaggio psichedelico nella tradizione afro-cubana, scalderà il palco del Nuovo Eden.
    Prosegue la novità introdotta l’anno scorso, curata dalla Mediateca Queriniana insieme al Circolo Quid e al Nuovo Eden, subito raccolta con entusiasmo dal pubblico di Jazz in Eden. Torna infatti Jazz O’Clock, gli appuntamenti del sabato mattina intorno al blue, per una breve conferenza, un piccolo concerto e la colazione, servita rigorosamente, in jazz.
    Tre incontri condurranno gli spettatori in una nuova navigazione, solcando le onde dei mari da cui provengono i racconti degli ospiti protagonisti. Il 25 ottobre, Federico Sanesi ci accompagnerà a conoscere l’universo del tala e le tradizioni sonore e percussive dell’india. Il 15 novembre spazio alla ricerca e alla libera interpretazione di Jon Balke e Francesco Saiu in bilico tra jazz e ricerca contemporanea. Infine l’ultimo appuntamento, il 6 dicembre, con Vincenzo Perna e Oscar Del Barba, che intratterranno il pubblico raccontando in parole e note le convergenze e le dissonanze di Cuba, l’isola della musica per eccellenza.
    Il ricco palinsesto è arricchito dalle jam session, curate dall’Associazione L’Altrosuono e dal Conservatorio Luca Marenzio: cinque appuntamenti aperti a tutti coloro che si cimentano con uno strumento, aspettando i grandi big della stagione. Come nei migliori locali di New Orleans, di martedì, al Carmen Town, in via Battaglie, in Eden we jazz.

     

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