Santa Giulia, al primo piano si apre un nuovo spazio espositivo

Più informazioni su

(red.) I musei si riappropriano di un nuovo, grande spazio espositivo. Sono stati infatti da poco tempo conclusi i lavori di riqualificazione del cosiddetto “Quadrilatero Rinascimentale”, le gallerie del piano primo del Museo di Santa Giulia che circondano il Chiostro rinascimentale. Finora in parte adibite a deposito, attendevano da anni di essere recuperate.
La realizzazione di questi nuovi spazi – informa una nota – fa parte di un ampio piano strategico pluriennale del Comune di Brescia e di Fondazione Brescia Musei, in vista di Brescia Capitale Italiana della Cultura.

“Si tratta di un altro tassello che va a definire ulteriormente l’immagine di Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023″, aggiunge Laura Castelletti, vicesindaco e assessore alla cultura. “l Comune ha sostenuto l’ambizione di Fondazione Brescia Musei di presentarsi al pubblico, nazionale ed internazionale, con spazi espositivi sempre più adeguati a valorizzare gli straordinari contenuti culturali che la Fondazione, insieme al Comune, sta progettando per l’anno dell’importante titolo. Una collaborazione stretta, costante ed evidentemente fruttuosa, come dimostrano il recupero e l’adeguamento di questi spazi all’interno del nostro principale complesso museale. Oggi disponiamo di una sequenza di ambienti non solo di grande effetto ma soprattutto perfetti per accogliere i numerosi progetti espositivi che, già a partire da questo Photo Festival 2021, troveranno qui collocazione armonica, ordinata e monumentale”.

I lavori, durati circa un anno, sono stati condotti da Fondazione Brescia Musei in stretta sinergia con il Comune di Brescia, settore Edilizia monumentale. “Ogni volta che si raggiunge un obiettivo”, sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici, Valter Muchetti, “la soddisfazione è veramente tanta. Quando poi si riapre un luogo chiuso da anni che, come in questo caso, permetterà di avere dei grandi spazi rigenerati e fruibili per le esposizioni, la gioia è ancora più grande. I bresciani e i turisti presto potranno vivere questi spazi e sono certo ne sapranno apprezzare la bellezza e la funzionalità. Grazie alla collaborazione con Fondazione Brescia Musei, riconsegniamo alla città il quadrilatero rinascimentale, una immensa galleria, davvero di grande impatto, rimasta nascosta per troppi anni”.

Il costo dei lavori è stato coperto per circa la metà dell’importo complessivo (74.000 euro) dal finanziamento di Regione Lombardia grazie al bando a cui ha partecipato Brescia Musei Progetti di miglioramento di sedi, strutture e attrezzature di Istituti e luoghi della cultura e siti Unesco – l.r. 25/2016 – Anni 2019 e 2020 – Sezione III Ambito Musei. Fondazione Brescia Musei ha presentato il progetto SPAZI OFF/ON. Potenziamento dell’offerta al pubblico attraverso un piano organico di revisione e razionalizzazione degli spazi, con la principale finalità di mettere a disposizione del pubblico presso il Museo di Santa Giulia ulteriori aree sin qui inaccessibili, sia perché occupate da depositi non adeguati ad accogliere visitatori, sia perché non fornite degli standard adeguati ad accogliere opere d’arte.

“Regione Lombardia”, interviene l’assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli, “ha sostenuto convintamente il progetto di potenziamento e di valorizzazione degli spazi del Museo della Città di Santa Giulia e del Capitolium. La razionalizzazione e il recupero di locali prima inaccessibili, ora adibiti a spazi espositivi, insieme alla manutenzione conservativa di preziosi materiali, offrono ai bresciani e ai lombardi una nuova esperienza di fruizione dei tesori custoditi da Brescia Musei, qualitativamente e quantitativamente ampliata e migliorata. Si tratta di un intervento importante, che va nella direzione da me auspicata e sostenuta con forza da almeno un anno. Sono convinto infatti che la crisi del settore museale, innescata dall’emergenza pandemica, potrà essere superata solo accrescendo l’attrattività dei luoghi della cultura”.

I lavori realizzati, che si sono avvalsi soprattutto dell’esperienza delle numerose aziende che già si occupano delle manutenzioni del museo, hanno riguardato l’impianto di condizionamento; l’impianto elettrico che ha previsto sia la realizzazione di un nuovo impianto illuminante con la posa di nuovi fari, sia il miglioramento di quello esistente; la realizzazione di pareti in cartongesso e di controsoffitti ignifughi che rispondono alle nuove norme antincendio; la sostituzione della moquette di tutto il piano; la tinteggiatura con prodotti ignifughi; la revisione dell’impiantistica di sicurezza. Inoltre è stata effettuata una verifica delle condizioni conservative delle pitture murali presenti sulla parete settentrionale della Galleria alta.
Qui avranno prevalentemente sede le prossime grandi esposizioni: nei 2000mq complessivi, che si compongono di due maniche lunghe (occidentale e orientale) e due maniche corte (settentrionale e meridionale) per un totale di 730 metri lineari espositivi, potranno essere allestite 2 mostre medio-grandi in contemporanea con accessi e uscite separate, garantendo una ottimale gestione dell’afflusso del pubblico. Non solo. Le gallerie saranno anche a disposizione di eventi privati e pubblici, oltre che delle scuole.

“La riqualificazione degli spazi espositivi del primo piano”, interviene Stefano Karadjov, direttore Fondazione Brescia Musei , “rappresenta un risultato straordinario che porta il nuovo “Quadrilatero rinascimentale” a occupare la posizione che un museo internazionale come Santa Giulia merita nel panorama internazionale. Oltre 2000 mq espositivi di ampia volumetria collocati in un contesto monumentale associato a una delle collezioni permanenti più vaste dell’Italia settentrionale. Il risultato del recupero permetterà alla Fondazione Brescia Musei e al Comune di Brescia di avviare un processo di grandi operazioni culturali nelle quali la dimensione espositiva conviva con la valorizzazione per gli eventi e per la didattica innovativa, in spazi che sono adeguati anche alle contingenze connesse all’emergenza sanitaria e alla cresciuta attenzione della disposizione degli spazi ampi nei quali fruire, in sicurezza, del bene culturale£.

La formale inaugurazione avverrà il prossimo 8 maggio, contestualmente all’apertura della IV edizione del Brescia Photo Festival, quest’anno dedicato al tema Patrimoni. Qui, fra le altre, fino al 17 ottobre 2021 si potrà ammirare la grande mostra Alfred Seiland. Imperium Romanum. Fotografie 2005-2020.
“Con la presentazione al pubblico, in occasione del prossimo Photo Festival, in data 8 maggio, questi spazi rinnovati integralmente del cosiddetto “Quadrilatero rinascimentale” rappresentano un ulteriore tassello nel grande mosaico delle riqualificazioni museali e monumentali che la Fondazione Brescia Musei nell’ultimo biennio sta compiendo in collaborazione con il Comune di Brescia”, chiude Francesca Bazoli, presidente Fondazione Brescia Musei.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.