A2A, nel piano anche sviluppo linee esterne

Il nuovo asset industriale, ha spiegato il presidente Giovanni Valotti, entro il 10 aprile. E si punta all'alleanza con le altre utilities lombarde.

A2A_dividendo(red.) Il piano industriale di A2A sarà presentato «dopo Pasqua, entro il 10 aprile».
Lo ha affermato il presidente della multiutility dei Comuni di Brescia e di Milano, Giovanni Valotti spiegando che, oltre all’efficienza energetica «pilastro fondamentale», prevede «una quota di sviluppo per linee esterne. Siamo convinti che mettere in rete le aziende di servizi moltiplichi il valore e siamo disponibili a discutere con tutte le aziende lombarde».
«Siamo disponibili- ha spiegato il manager bresciano- a parlare con tutte le aziende lombarde e non solo per progetti condivisi di integrazione a tutto tondo o accordi su aree di business; un progetto che non sia tanto di A2A, ma di tutte le utilities lombarde. L’uonione fa la forza».
Riguardo il rapporto con Iren, il presidente ha sottolineato che «al pari di A2A è impegnata in un progetto regionale» e che ci sono «buonissimi rapporti da sempre». Per questo in futuro non si escludono «alleanze interregionali».

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