Lumezzane, è morto l’operaio caduto dal tetto

Giovanni Bertanza, artigiano 47enne di Concesio, era precipitato da un'altezza di 10 metri mentre stava sistemando un lucernario. E' spirato dopo il ricovero al Civile.

(red.) Non ce l’ha fatta a sopravvivere ai gravissimi traumi riportati nella caduta dal tetto di un capannone sul quale stava lavorando.
E’ morto dopo qualche ora dal ricovero in ospedale Giovanni Bertanza, artigiano 47enne di Concesio (Brescia), vittima di un terribile infortunio avvenuto alle 15 di veenrdì alla Valvosanitaria Bugatti di Lumezzane, nella zona industriale di San Sebastiano.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri e dai tecnici Asl intervenuti per i rilievi, l’operaio stava sistemando un lucernario quando è improvvisamente scivolato, facendo un volo nel vuoto da 10 metri di altezza.
Le condizioni dell’uomo sono apparse subito gravissime ai soccorritori del 118 che hanno disposto l’immediato ricovero al Civile di Brescia con l’eliambulanza.
Sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, Bertanza è spirato poco prima di mezzanotte.
Un altro grave incidente si è verificato, sempre venerdì, a Villa Carcina, alla Fonderia Glisenti, dove un operaio italiano di 44 anni è rimasto schiacciato dal muletto. Ricoverato al Civile, ne avrà per una trentina di giorni.

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