Quinzano in ansia per Gianbattista Picozzi
Il pensionato di 62 anni sembra scomparso nel nulla dallo scorso martedì 29 ottobre. Si chiama Gianbattista Picozzi. Deviato l'invaso Savarona per cercare tracce.
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(red.) Proseguono senza sosta le ricerche di Gianbattista Picozzi, il pensionato 62enne di Quinzano uscito di casa lo scorso martedì 29 ottobre e scomparso nel nulla.
Nella giornata di venerdì primo novembre, l’acqua dell’invaso Savarona, che finisce nel fiume Oglio, è stata deviata per alcune orre, per cercare tracce dell’uomo, recatosi in campagna per cercare funghi nel paese in cui risiede. Purtroppo, però, le ricerche non hanno dato alcun esito.
Sul campo erano impegnati i volontari di diversi gruppi della Protezione civile, con appresso alcune unità cinofile, insieme con i vigili del fuoco del Saf di Milano (il nucleo speleo alpino fluviale), e una quindicina di pompieri bresciani, ma non è stata trovata alcuna traccia. Nemmeno i due elicotteri impegnati per le ricerche ad ampio raggio hanno trovato alcun elemento.
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