Metro, intesa Pirellone-Loggia. 9 milioni a Brescia

Lunedì 31 giornata decisiva. In Regione atteso via libera a emendamento ad hoc dell'assessore Garavaglia e in Comune giunta per ritiro del ricorso al Tar.

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(red.) Svolta nella vicenda che coinvolge la Regione Lombardia e il Comune di Brescia nei corrispettivi chilometrici per la metropolitana. Il Giornale di Brescia dà notizia di una riunione che si è svolta venerdì 28 luglio al Pirellone tra il sindaco Emilio Del Bono, l’assessore alla Mobilità Federico Manzoni e quello al Bilancio Paolo Panteghini con le istituzioni regionali. E si sarebbe arrivati a un accordo e alla pace che metterà fine alla vicenda giudiziaria.

Lunedì 31 luglio, infatti, nel consiglio regionale chiamato ad approvare anche l’assestamento di bilancio, sarà discusso un emendamento dell’assessore lombardo Massimo Garavaglia. Prevede che sul 2018 venga dato un contributo di 9 milioni di euro a palazzo Loggia per il servizio della metropolitana. La cifra è lontana rispetto a quanto spetterebbe a Brescia (circa 17 milioni), ma è stata trovata comunque un’intesa. Questa riguarda, però, solo il 2018 perché negli anni successivi si definiranno altre regole con tutte le parti coinvolte.

Lunedì 31, quindi, dovrebbe essere una giornata decisiva. Da una parte il via libera al provvedimento lombardo che stanzia i 9 milioni e dall’altra una seduta straordinaria di giunta in Loggia che dovrebbe annunciare il ritiro del ricorso pendente al Tar di Brescia contro il Pirellone. Dell’accordo si sono detti soddisfatti i leghisti lombardi bresciani Fabio Rolfi e Simona Bordonali che parlano della “Lombardia dimostrata seria”.

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