Metrò, a Brescia Mobilità 7 anni di gestione

Ufficializzata la data di avvio: è il 2 marzo. Approvati dalla giunta Paroli gli atti per l'affidamento del servizio dell'infrastruttura. Manca ancora il riordino del Tpl.

(p.f.) Approvati dalla giunta gli atti per l’affidamento del servizio della metropolitana, inizia il count-down per l’inaugurazione.
E’ ormai certo che la cerimonia sarà sabato 2 marzo, con due mesi di ritardo rispetto alle previsioni. “Ma siamo molto orgogliosi di questa tempistica”, ha commentato il sindaco Adriano Paroli, “ricordiamo che abbiamo trovato una situazione complessa, un piano finanziario che prevedeva il biglietto a 1,90 euro, zero risorse per le opere complementari. Pensiamo a Milano: per fare una metro che ha 5 fermate, non 13 come la nostra, hanno avuto quasi un anno di ritardo. Dobbiamo essere tutti soddisfatti”.
Ripercorrendo i cinque anni di lavoro, Paroli ha ricordato che senza l’importate vittoria sulla questione delle riserve, sarebbe stato impossibile accedere ai mutui e quindi i lavori della metropolitana si sarebbero bloccati. “Abbiamo poi dovuto progettare le opere esterne, realizzate per step, perché non si potevano fare insieme al cantiere. Nonostante questi ritardi, dopo il pre-esercizio di 60 giorni, che ha dato riscontri positivi con un 98% di efficienza, il 27 febbraio avremo l’autorizzazione definitiva per partire il 2 marzo”. Il primo anno, dicono gli esperti, non sarà tutto rose e fiori. “Ci saranno disservizi”, ha proseguito Paroli, “al minimo problema potrebbe saltare il treno o avere dei ritardi, ma è nella normalità delle cose, non dobbiamo allarmarci”.
Per i prossimi sette anni, la metropolitana sarà affidata a Brescia Mobilità Spa, che si avvarrà di Metro Brescia Srl, società appositamente costituita per la sua gestione. Le cose non cambieranno anche se nel frattempo dovesse essere istituita l’Agenzia di Bacino per la gestione integrata del Tpl. Tante le sfide a corollario della metro, a partire dai 24milioni di euro che l’infrastruttura assorbirà dalla parte corrente del bilancio della Loggia. “Dovremo riordinare e adeguare”, ha aggiunto l’assessore alla mobilità, Fabio Rolfi, “le linee urbane ed extraurbane. Per quelle urbane, abbiamo già individuato la riforma della linea 2; resta da fare l’integrazione di linee extraurbane per eliminare nel tempo i doppioni”.
Una situazione caotica, quella in cui si dovrà muovere la Loggia, sia per l’incertezza, appunto, sull’Agenzia di Bacino, che per la momentanea immobilità delle trattative con la Regione per il rimborso chilometrico. Prima che la giunta regionale cadesse, la Loggia era riuscita a strappare un rimborso di 8milioni di euro. “Con l’assessore Cattaneo”, ha continuato Rolfi, “avevamo individuato dei criteri di massima, poi è successo quello che è successo. Ci auguriamo che dopo elezioni si possa sistemare anche l’ultimo tassello”. Altro punto, l’integrazione tariffaria per chi non risiede a Brescia. Com’è noto, infatti, si potrà viaggiare su bus e metro usando lo stesso titolo di viaggio. “Ma non possiamo pensare”, ha sottolineato Paroli, “che i cittadini bresciani paghino la metro, e gli altri viaggino gratis. La Provincia dovrà metter mano all’integrazione della tariffa”.
Nessun problema, invece, sul fronte delle opere complementari. Sabato 23 febbraio si inaugurerà la stazione Poliambulanza. “Voglio rassicurare”, ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Mario Labolani, “che con la partenza del 2 marzo, le stazioni della metro saranno effettive e sicure: i passeggeri non passeranno dai cantieri che restano ancora aperti. A differenza di altre metropolitane italiane, penso a quella di Torino, la nostra metro ha creato anche arredo e lavoro per molte zone del bresciano”. Dall’assessore al bilancio Silvano Pedretti, poi, arriva la rassicurazione che li costi di esercizio per il 2013 sono interamente coperti. La prossima settimana, tutti i cittadini over 16 riceveranno a casa la Omnibus card, con due biglietti omaggio per usare la metro. “Una carta ricaricabile”, ha spiegato Paroli, “che si potrà continuare ad utilizzare per prendere la metropolitana”.

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