Metrobus in ritardo, partirà il 1°gennaio 2013?

I lavori delle stazioni di piazza Vittoria e San Faustino indietro rispetto alla tabella di marcia. Le procedure per l'avvio delle opere complementari dal mese prossimo.

(red.) Tra dieci mesi è attesa la sua entrata in funzione, il 1 gennaio 2013, ma al metrobus di Brescia mancano ancora alcuni pezzi di un mosaico che difficilmente potrà essere ultimato per quella data.
Perché? Perché, ad esempio, sono in ritardo sulla tabella di marcia le stazioni di Piazza Vittoria e San Faustino, mentre sono stati rinviati gli interventi sulle cosiddette opere complementari alle aree esterne di tutte le fermate previste nel progetto.
I bandi, annunciati per settembre 2011, sono stati posticipati e i progetti esecutivi su otto opere complementari sono ancora in attesa del via libera della Giunta comunale.
I ritardi accumulati sono legati in parte al ritrovamento dei reperti medievali durante gli scavi effettuati in piazza Vittoria e San Faustino, ad uno stop ai lavori deciso dall’Ati tra 2008 e inizio 2009 e ai 17 giorni di occupazione del cantiere della metropolitana durante la protesta dei migranti per il permesso di soggiorno.
Cosa potrebbe accadere? Che il metrò parta comunque, ma che proprio queste due fermate del centro storico non verranno attivate a causa dei ritardi accumulati.
Una ipotesi contro cui si esprime il presidente di Brescia Mobilità, Valerio Prignachi che invece si dice certo che il primo giorno del prossimo anno la metropolitana entrerà regolarmente in funzione.
Sui ritardi nelle opere complementari Prignachi ha inoltre garantito che verranno effettuati appalti appositi per accelerare i tempi. La società ha stilato un elenco di aziende fornitrici che potranno farsi avanti per presentare offerte inerenti i nuovi progetti, per unaspesa complessiva di 19 milioni che sarà sostenuta dalla neonata Brescia Infrastutture e per i quali fondi Brescia Mobilità è in attesa di reperire risorse.
Per quanto concerne proprio le opere complementari, la Giunta ha dato il via libera a quelle relative alle stazioni di Casazza, Mompiano, Europa, Marconi, Stazione ferroviaria, Lamarmora, San Polo Parco, San Polo Cimabue e Sanpolino. In corso di approvazione quelle di Prealpino, Ospedale, Sant’Eufemia e Volta, e la strada di raccordo con la Poliambulanza. Mancano all’appello i progetti esecutivi di Piazza Vittoria, San Faustino, Poliambulanza e Brescia Due.
A d aprile, secondo le stime della controllata della Loggia, dovrebbero partire i lavori, mentre sul fronte dei treni ne sono stati consegnati 11 , il 12esimo è in dirittura di arrivo e ne restano ancora sei che andranno a completare il parco convogli.

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