Maltempo, in mezzora la pioggia che di solito si presenta in un mese

Come due settimane fa, Brescia città e altre zone della provincia sono finite sott'acqua e con alberi abbattuti.

(red.) Nel corso dell’intera giornata di ieri, venerdì 24 luglio, i vigili del fuoco e i vari gruppi di volontari della Protezione Civile sono stati impegnati tra Brescia città e la provincia in una serie di interventi dopo il forte maltempo della mattinata. Una situazione simile a quella avvenuta due settimane prima, sabato 11 luglio, quando una cella temporalesca aveva provocato diversi danni. La potenza dello “shelf cloud” – così è stato chiamato dagli esperti il fenomeno di ieri – è sembrata inferiore rispetto proprio a quella dell’11 luglio, ma nell’arco di mezzora è caduta una quantità di pioggia che di solito si fa vedere nell’arco di un intero mese. Oltre alla pioggia, il vento ha soffiato fino a raffiche di 117 chilometri orari provocando in diverse parti della provincia una serie di allagamenti e alberi abbattuti.

A Brescia città, per esempio, oltre alle scale di accesso alla stazione della metropolitana Vittoria rese una cascata, via Trieste è diventata un fiume. Sempre in città sono stati segnalati anche sottopassaggi allagati e cadute di rami e alberi. Su questo fronte il Comune di Brescia ha chiuso il cimitero Vantiniano e il Castello, ma oggi, sabato 25 luglio, entrambi riapriranno regolarmente. I disagi connessi all’abbattimento delle piante hanno provocato anche blackout tra Don Bosco, Buffalora, via Galilei e via Oberdan. A ieri pomeriggio erano oltre cento gli interventi, mentre alcuni titolari sono stati impegnati nel ripulire i propri negozi invasi dall’acqua. E a Buffalora la paura è stata tanta nel momento in cui un cipresso secolare è stato abbattuto dal vento finendo contro i cavi dell’alta tensione, ma non ferendo nessuno né provocando danni alle auto in sosta.

I disagi non sono mancati nemmeno nel resto della provincia, soprattutto tra la Bassa e la Franciacorta. A Ghedi il maltempo rischiava di provocare danni maggiori quando è crollato il controsoffitto nel supermercato Lidl. I corridoi tra gli scaffali si sono allagati e si sono verificati altri danni, ma per fortuna non c’erano ancora clienti. Il punto vendita è quindi rimasto chiuso per consentire agli addetti di ripristinare la situazione. Problemi anche a Montichiari per il crollo di un pezzo di cornicione della scuola di via Cesare Battisti e altri disagi segnalati a Castenedolo, oltre a Borgosatollo tra piante cadute, mancanza di corrente e copertura telefonica. Disagi anche nel giardino di un asilo e sulla copertura del centro sportivo e il tetto della chiesa. Altri disagi a Flero.

Infine, problemi connessi al maltempo si sono presentati anche in Franciacorta. A Castrezzato a dominare sono stati gli allagamenti nelle strade, con l’acqua che ha raggiunto anche il mezzo metro di altezza e con i tombini sollevati dal peso dell’acqua. Disagi a Rudiano anche sul ponte sopra il fiume Oglio e tra Cologne e Coccaglio con la chiusura della strada verso il Montorfano a causa di un albero caduto. Anche qui ci sono stati sottopassaggi allagati e chi è rimasto senza corrente. Infine, sul lago d’Iseo a Paratico il vento ha fatto affondare un’imbarcazione attraccata. Nel fine settimana tra oggi, sabato 25 e domani, domenica 26 luglio, la situazione meteo è prevista in miglioramento con il sereno. E la prossima settimana è previsto anche il ritorno del caldo africano.

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