Bomba d’acqua sul Bresciano: grandine, vento e tanti disagi

Nel pomeriggio di sabato un fortunale si è abbattuto sulla nostra provincia. Decine gli interventi. In città cimiteri chiusi domenica e lunedì. Ingresso vietato al castello.

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(red.) Dalla Valcamonica fino alla Bassa, dalla città fino al Garda, ha causato non pochi disagi il fortunale che si è abbattuto sul Bresciano nel pomeriggio di sabato 11 luglio. Sono state decine le telefonate pervenute ai vigili del fuoco per cantine allagate e strade secondarie diventate veri e propri torrenti. Numerosi anche gli alberi con i rami spezzati dalla grandine e dalle raffiche di vento, che hanno sferzato ogni angolo della nostra provincia.
Nella Bassa chicchi di grandine grossi come albicocche in alcune località come Montichiari e molti scantinati e garage allagati. In tutta la provincia i danni alle colture sono ancora da stimare, soprattutto per i vigneti della Franciacorta, del bassa Garda e della Valtenesi.

fortunale 11 luglio

Fortunatamente il fenomeno è durato solamente una ventina di minuti, altrimenti i disagi e i danni sarebbero stati ancora maggiori. I comuni stanno provvedendo a fare una prima conta e stanno intervenendo nei casi più urgenti, di concerto con la protezione civile.
Al momento non si registrano persone ferite. La tangenziale Ovest è stata a lungo bloccata per la caduta di un albero, traffico a passo d’uomo sulla ss 45 bis per gli allagamenti in gallerie e sottopassi tra Gavardo e Prevalle.
A Rovato è stato scoperchiato il tetto dell’ex cinema Super finito nel cortile dell’oratorio, mentre a Castegnato è stata portata via la copertura dello stadio comunale e a Ospitaletto le vie attorno al campo da rugby sono state allagate con piante in mezzo alla strada.
Il comune di Brescia ha deciso di chiudere il cimitero Vantiniano e tutti gli altri cimiteri della città nelle giornate di domenica e lunedì per gli interventi resi necessari dal fortunale. Stesso discorso per il Castello che è stato evacuato sabato pomeriggio e che resterà chiuso per tutta la giornata di domenica.
Nel frattempo le squadre della protezione civile sistemeranno alberi e rami caduti.
Anche Piazza Garibaldi, viale Venezia e alcune zone del centro storico risultano particolarmente colpite dalla bomba d’acqua.
Lo stesso per i quartieri Abba, Sant’Anna e Urago Mella, con danni ai tetti, a volte gravi come  in via Don Vender.
Un condominio è stato scoperchiato in via Liguria. In viale Italia – dietro il centro commerciale Freccia Rossa – un muro è crollato presso il deposito autobus della Sia.

fortunale 11 luglio

 

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